Liguria: un “ponte verde” nell’entroterra
Parchi, sinergia tra Regione Liguria e Comune di Genova per creare un “ponte verde” nell’entroterra. Vicepresidente Piana: “Processo condiviso di riqualificazione Parco delle Mura e Parco Naturale del ...
Regione Liguria collaborerà per interventi di riordino e riassetto idrogeologico, ambientale e paesaggistico con il Comune di Genova, implementando la promozione dei collegamenti tra Parco urbano delle Mura, Parco Naturale Regionale dell’Antola e aree protette funzionalmente connesse. È questo quanto stabilito dalla Giunta regionale su proposta del vicepresidente e assessore ai Parchi e allo Sviluppo dell’entroterra Alessandro Piana. L’accordo prevede un processo condiviso di riqualificazione, sia storica che paesaggistica, delle vallate genovesi mediante la creazione di un tavolo operativo con obiettivi di gestione e coordinamento. In fase propedeutica è stato l’Osservatorio Vallate del Comune di Genova a rilevare i bacini idrografici per censire punti sensibili e siti valorizzabili agevolando futuri interventi di accessibilità e sicurezza e di resilienza ai cambiamenti climatici.
“Un nuovo tassello per potenziare la collaborazione tra Regione Liguria e
Comune di Genova – commenta il vicepresidente e assessore ai Parchi della
Regione Liguria Alessandro Piana – che guarda anche alla buona riuscita delle
iniziative di Genova capitale europea dello sport 2024. Abbiamo stabilito i
presupposti di un unico sistema di area vasta capace di collegare i punti di
interesse della zona collinare di Genova attraverso il percorso regionale
dell’Alta Via dei Monti Liguri, la ferrovia Genova - Casella e la rete delle
antiche vie del sale, ovvero quel ‘ponte verde’ tanto amato da turisti e
cittadini. Il confronto costante e costruttivo tra enti permetterà di
accrescere la conoscenza dell’area e incentivare di conseguenza la fruizione
consapevole dell’enorme patrimonio infrastrutturale, storico-culturale e
paesaggistico della nostra regione”.
L’accordo in oggetto è il risultato di una rete di incontri avviata nel 2020 e
prevede di ottimizzare, secondo le norme vigenti, l’utilizzo di risorse sociali
ed economico-finanziarie per raggiungere gli obiettivi di recupero e
rivalutazione delle aree. In tal senso, l’accordo prevede inoltre il coinvolgimento
dell’Ente Parco Naturale Regionale dell’Antola – come Ente del Settore
Regionale Allargato – per una ulteriore collaborazione sovra-territoriale sotto
la regia della Regione Liguria.
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