Servizi di controllo intensificati durante le festività del
ferragosto su tutta la rete ferroviaria ligure.
Nelle attività vigilanza sono state impiegate 165 pattuglie
che hanno monitorato le principali stazioni della Regione concentrandosi in
particolare nelle località balneari con maggior afflusso di persone.
Da venerdì scorso,11 agosto, sino a ieri sera sono state
identificate oltre 2500 persone, di cui 444 con precedenti di Polizia e fra
queste tre sono state arrestate e cinque denunciate in stato di libertà.
Ad essere condotti presso il carcere di Genova Marassi, sono
stati, in diverse circostanze, tre cittadini stranieri, rispettivamente di 23,
25 e 42 anni, arrestati poiché ricercati a seguito di un Provvedimento
dell’Autorità Giudiziaria.
Il primo, di origine algerina, è stato fermato a Genova
Principe mentre attendeva il treno con direzione Ventimiglia. Dopo gli
accertamenti sulla sua esatta identità personale, è emersa a suo carico
un Ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Milano
per aver violato la precedente misura del divieto di dimora nello stesso Comune
lombardo, dove gli era inibito il rientro.
Il secondo straniero, di nazionalità senegalese, è stato
controllato nella zona sotterranea della stazione Principe, dopo i controlli è
emerso nei suoi riguardi un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della
Spezia con condanna a due mesi per detenzione di sostanze stupefacenti.
Il terzo uomo, di nazionalità rumena, è stato arrestato
nella stazione Brignole in quanto aveva da scontare sei mesi di reclusione
comminati dal Tribunale di Milano per il reato di ricettazione.
Sempre anella stazione ferroviaria di Principe, una donna di
35 anni residente a Tortona, è stata deferita alla locale Procura della
Repubblica per aver violato il foglio di via obbligatorio dal Comune di Genova
che il Questore aveva disposto nei suoi riguardi. Stessa sorte è capitata
ad un 57enne residente a Napoli, sorpreso a bordo dell’Inter city Salerno –
Torino Porta Nuova, senza l’autorizzazione ad allontanarsi dal Comune di
Cancello ed Arnone (CE) del Magistrato di Sorveglianza del Tribunale di Santa
Maria Capua Vetere che gli aveva applicato la misura della libertà vigilanza
con obbligo di dimora.
Altri due stranieri, di nazionalità egiziana, sono stati
denunciati dalla Polfer a Genova Principe per essersi rifiutati di fornire le
generalità ad un capotreno che li aveva sorpresi a bordo senza il biglietto ed
una ulteriore denuncia in stato di libertà è stata elevata nei riguardi di un cittadino
marocchino che non ha esibito il documento, senza giustificato motivo, agli
agenti che lo hanno controllato.
Nella zona delle 5 Terre, dove in questo periodo si registra
un picco delle presenze dei visitatori, la Polfer della Spezia ha applicato cinque
ordini di allontanamento in conformità alla normativa sul daspo urbano nei
riguardi di cittadine di nazionalità
rumena che non avevano titolo per intrattenersi sui convogli e all’interno
delle aree ferroviarie.
Intensificati i controlli anche a Ventimiglia dove nella
stazione di confine la Polfer presidia i treni provenienti sia provenienti
dall’Italia che dal territorio francese.
Sono in corso le indagini per risalire agli autori della
rissa avvenuta sul treno regionale veloce Ventimiglia – Genova Brignole nella
tarda serata di lunedì 14 agosto, all’altezza della stazione di Cogoleto (GE),
nella quale un uomo è rimasto ferito e successivamente trasportato all’ospedale
di Genova Voltri.
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