2023 un nuovo turismo alla scoperta della Liguria dei piccoli borghi
![Immagine](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEK2ubUlFl1Wm_HF8U5aGBZjMqIQ73BVna83VM1TV4KmWFlGfPEJR-MAx71gl7SihGsf9eULf2NAZ3ZxD9EnTvLCaaJ6rlM-ZddzT01AaZ47ZUAPmKoYRIhqlVp2SPJS3WH220as9MhkV1O_KwAOLf6uWW7KbFotUR5LVn9I1C1nKPpN_G1O59nDiHCeI/s320/Entroterra%20ligure%202.jpg)
Quest’anno quasi 3 italiani su 4 (vale a dire il 72% degli intervistati) hanno deciso di visitare uno dei circa 5500 piccoli borghi presenti in Italia, a caccia di tesori nascosti e, perché no, anche di un qualche risparmio, sfruttando le mete meno battute dal turismo di massa e godendosi la bellezza e la tipicità di luoghi ancora poco esplorati. Sono i dati di un analisi Coldiretti/Ixè diffusa in questo tradizionale periodo di ferie estive. La riscoperta dei piccoli borghi “L’indagine – sottolinea la Coldiretti – evidenzia una svolta netta nella scelta delle destinazioni, spinta anche dalle preoccupazioni per i prezzi in crescita e per l’inflazione. In questo scenario, le aree rurali figurano sia come meta turistica vera e propria che come destinazione di gite più brevi, anche quando, ad esempio, il maltempo impedisce di stare al mare, portando i turisti a testare servizi o specialità culinarie nuove rispetto a quelle proposte nelle città d’arte e sulle spiagge”. “Questo fe