Segugio.it: Italia tra le ultime d’Europa sull’auto elettrica
Nel primo trimestre 2024 crescono le immatricolazioni auto in Italia ma cala la quota dell’elettrico, su cui l’Italia è tra le peggiori in Europa in termini di immatricolazioni. Incentivi meno incisivi e arrivati in ritardo, maggiori costi d’acquisto e gestione, anche per l’RC auto, tra le cause principali. Il primo trimestre 2024 mostra segnali positivi con oltre 450mila immatricolazioni auto, in crescita del 5,7% sul 2023. Nonostante ciò, continua ad arrancare l’elettrico, che nello stesso periodo vede le immatricolazioni calare del 18,5%. L’elettrico che dovrebbe guidare la crescita, considerando che il Green Deal prevede di bloccare la vendita di auto nuove a motore endotermico dal 2035, è invece in calo e scende al 2,9% di quota su tutto il comparto nel primo trimestre (Tabella 1). La situazione per l’Italia si fa ancora più grave se la si confronta con gli altri Paesi dell’area europea. Sui 31 Paesi presi in considerazione, l’Italia, con il 2,9% di auto elettriche sulle immat