Siccità: Razionamenti e limitazioni in molti comuni del Ponente Ligure
![Immagine](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEio9pV7GPkFJbci5gEcUhaytdJOYPvr4c8EWtgRSR_R80nyp8vMD7Iul9M6SD-n66o9jK8HuZDklEbgaooVq5miRLdlyQ3EmPuvIOKfAMjHP-blMZ3bDUExvUnSyncXEwM2eHlUgf2AtsLDM4pEBfN836CS8nwbH7CzEeSkZacGY8AS11iDatiQDDXpOuc/s320/Carenza%20idrica.jpeg)
Se per Genova e provincia non ci sono disagi non è la stessa cosa per i cittadini del Ponente Confagricoltura Liguria: “necessario passare dalla 'cultura' dell'emergenza a soluzioni durature” Rivedere la rete, che ad oggi perde il 42% dell'acqua. Invasi nelle aziende agricole. Utilizzo delle acque reflue. Irrigazione di precisione Le decisioni di molti Comuni, specie del Ponente Ligure, che in questi giorni determinano limitazioni all'uso delle acque, e razionamenti anche per gli usi "umani", rappresentano un quadro molto preoccupante. E’ quanto afferma Confagricoltura Liguria sulla situazione che si sta delineando con evidenza in questi giorni. L’allarme, insomma, è rosso. “Gli agricoltori - evidenzia Confagricoltura Liguria in una sua nota - sono i primi a segnalare e a subire le conseguenze della mancanza di acqua, che colpisce tutta l’Italia e gran parte dell’Europa. Alcuni comparti produttivi ne hanno risentito moltissimo già