Motociclismo storico: Circuito del Tigullio,torna la rievocazione

 A Santa Margherita Ligure, sabato 14 e domenica 15 ottobre, torna la rievocazione del Circuito del Tigullio di motociclismo.

La manifestazione è organizzata dal Motoclub Colombo di Rapallo con il patrocinio di Regione Liguria e il supporto dei Comuni di Santa Margherita Ligure e Portofino.

Il Circuito del Tigullio è stata una classicissima del XIX secolo e rappresenta una bella parte della storia del Motociclismo Italiano.

 Nella storia di questa competizione appaiano nomi di veri Campioni come Ghersi, Varzi, Nuvolari, Aldrighetti e molti altri.

 Da decenni la manifestazione sembrava fosse caduta nell’oblio, ma l’anno scorso, a un secolo esatto di distanza dalla prima edizione, l’evento è stato riproposto sotto forma di rievocazione storica.

Quella di quest’anno si presenta quindi come la seconda edizione dopo la rinascita.

La manifestazione proporrà varie aree espositive con la presenza di collezionisti e appassionati. Sul palco dedicato alla F.M.I. sfileranno piloti e protagonisti delle competizioni, ci saranno interviste e presentazioni, un salotto dove incontrare personaggi unici, intervistati da giornalisti specializzati.

L’appuntamento è per domenica 15 ottobre . I partecipanti affronteranno tre giri, sullo storico tracciato del Circuito del Tigullio: Santa Margherita – San Lorenzo della Costa – Rapallo – Santa Margherita.

Alle ore 12 toccherà alle moto costruite tra il 1922 e il 1932, mentre alle 14 il Circuito sarà affrontato dai Miti a due ruote, ossia le moto costruite dal 1933 ai giorni nostri.

Sabato, invece, alle 14, è prevista la passerella da Santa Margherita a Portofino, una sorta di omaggio a tutti i partecipanti che potranno affrontare una strada tra le più famose al mondo.

“Il Circuito del Tigullio non è solo un evento per gli appassionati del settore, ma anche una manifestazione culturale che permette di celebrare la passione per il motociclismo e la sua storia – ha dichiarato l’assessore regionale allo Sport Simona Ferro. – È un modo per ricordare le epoche d’oro di questo sport e per rendere omaggio a coloro che hanno contribuito al suo sviluppo. Si tratta di un evento affascinante che permette di viaggiare nel tempo e di rivivere l’emozione delle corse di una volta, ma che regala anche ai partecipanti l’opportunità di godere di un panorama unico. La finalità turistica, dunque, diventa un aspetto non secondario di eventi come questo. Complimenti al Motoclub Colombo di Rapallo. Aver ridato vita a una manifestazione come questa è stata un’idea eccellente così come aver deciso di non fermarsi alla sola celebrazione dei cento anni dalla prima edizione, ma proseguire anche quest’anno”.

“Siamo molto lieti che il Circuito del Tigullio torni anche quest’anno – afferma l’assessore allo Sport del Comune di Santa Margherita Patrizia Marchesini. – Grazie a questo evento il nostro territorio è tornato a vivere anni importanti. L’edizione di un anno fa ha visto tanti appassionati portare un vero e proprio museo a cielo aperto sulla nostra banchina con un livello di moto molto alto sia per il valore storico che per l’innovazione per quello che riguarda i mezzi più moderni. La rievocazione del Circuito ha permesso al territorio di unirsi per un evento che ha avuto molta eco anche fuori dai confini regionali”.

“Il Circuito del Tigullio si è presentato come una delle principali kermesse di moto storiche italiane, raccogliendo collezioni provenienti da tutta Europa – sottolinea il presidente del Motoclub Colombo Marco Di Stefano. – Si tratta di un evento che rappresenta le qualità di un territorio pieno di fascino: è la nostra storia, la nostra cultura, è il successo di tutti coloro che lavorano e vivono questa splendida realtà, che mettono a disposizione le loro capacità per crescere e migliorare, è il nostro modo di raccontare al mondo il Tigullio. Come Motoclub Colombo ringraziamo tutti coloro che hanno sempre creduto in questo progetto a cominciare dall’assessore della Regione Liguria Simona Ferro, le amministrazioni di Santa Margherita Ligure e Portofino, senza dimenticare le numerose collaborazioni locali. Non sappiamo ancora dove ci porterà questo viaggio, ma di certo sarà un’avventura meravigliosa”.

Commenti

Post popolari in questo blog

E’ mancato Adalberto Lucca ex Direttore dell’Automobile Club di Genova

Il 30 giugno appuntamento con il raduno “Rocchetta Auto-Historic 2024”

La grande festa per i 120 anni di AC Genova