ACI-ISTAT: report incidenti stradali 2022
Come ogni anno l’Automobile Club e l’Istat
presentano un dettagliato rapporto riguardante gli incidenti stradali. Questo è
un sunto. Le statistiche complete si possono leggere a questo indirizzo
internet: https://www.aci.it/laci/studi-e-ricerche/dati-e-statistiche/incidentalita/la-statistica-istat-aci/2022.html
Le statistiche provinciali - elaborate da ACI e Istat - mostrano un ritorno dell’incidentalità stradale ai livelli pre-pandemia del 2019.
Rispetto
al 2019 - anno scelto come riferimento per l’obiettivo 2030 - 53 province su
107 hanno fatto registrare un aumento del numero dei morti sulle strade. In
altre 53, invece, tale numero è diminuito. In una sola provincia (Lodi),
infine, il numero dei morti è rimasto stabile.
Province – percentuali - maggiore incremento vittime: Oristano (+180%), Aosta (+150%), Novara (+79%)
Oristano
(+180%: 14 morti nel 2022, 12 nel 2021 e 5 nel 2019), Aosta (+150%: 10 morti nel 2022, 1
nel 2021 e 4 nel 2019) e Novara (+79%: 34 morti nel 2022, 19 nel 2021 e 19
nel 2019), le province con gli incrementi percentuali maggiori.
Le
province di Roma e Latina, invece, fanno del Lazio la Regione con il più alto
aumento di morti rispetto al 2019 (+44).
Province – percentuali - maggiore diminuzione vittime: Vibo Valentia (-67%), Biella (-63%), Reggio Calabria e Gorizia (-60%)
Viceversa,
Vibo Valentia fa registrare -67% (3 morti nel 2022,
6 nel 2021 e 9 nel 2019), Biella -63% (3 morti nel 2022, 13 nel 2021 e 8 nel 2019),
Reggio Calabria e Gorizia -60% (rispettivamente 10 morti nel 2022, 22 nel 2021
e 25 nel 2019 e 4 morti nel 2022, 10 nel 2021 e 10 nel 2019).
Province - valori assoluti - maggiore incremento vittime: Roma (+33), Latina (+18), Novara e Foggia (+15)
Roma
(+33 morti), Latina (+18), Novara e Foggia (+15), sono, invece, le province
nelle quali si sono registrati gli incrementi maggiori di decessi sulle strade.
Province - valori assoluti - maggiore diminuzione vittime: Brescia (-20), Modena (-17), Forlì-Cesena e Venezia (-16)
Tra
le province, Brescia (-20 morti), Modena (-17), Forlì-Cesena e Venezia (-16)
sono quelle nelle quali si è registrata la diminuzione più significativa del
numero dei morti.
Regioni – percentuali - maggiore incremento vittime: Valle d’Aosta (+150%), Basilicata (+59%) e Sardegna (+41%)
Tra
le Regioni italiane il più alto aumento in termini percentuali è stato rilevato
in Valle d’Aosta, (+150%), in Basilicata, (+59%) ed in Sardegna, (+41%).
Regioni - percentuali - maggiore diminuzione vittime: Molise (-50%), Calabria (-29%) e Abruzzo (-24%).
Tre
le regioni nelle quali si è verificato il maggiore decremento dei decessi: Molise
(-50%), Calabria (-29%) e Abruzzo (-24%).
In Calabria, tutte le province tranne Cosenza (+5%) hanno fatto registrare decrementi di vittime - Catanzaro -50%, Crotone -8%, Reggio Calabria -60%, Vibo Valentia -67% - per un calo complessivo dei morti sulle strade del 29%.
Regioni – valori assoluti - maggiore incremento vittime: Lazio (+44), Sardegna (+29) e Puglia (+19)
Tra
le Regioni il maggior aumento di vittime in valore assoluto è stato osservato
nel Lazio, (+44), in Sardegna (+29) ed in Puglia (+19).
Regioni – valori assoluti - maggiore diminuzione vittime: Emila Romagna (-41), Lombardia (-36) e Calabria (-30)
Le
Regioni con la più alta diminuzione di decessi in valore assoluto sono state
Emilia Romagna (-41), Lombardia (-36) e Calabria (-30).
Indice di mortalità: in 13 province più del doppio rispetto al valore medio nazionale
In
13 province, l’indice di mortalità (morti per 100 incidenti) è risultato almeno
doppio rispetto al valore medio nazionale (1,90). Le situazioni più critiche a Matera (5,91), Foggia (5,18), Nuoro (5,15) e Vercelli
(5,13).
Savona, Prato, Genova, La Spezia, Monza Brianza, Biella, Milano e Gorizia sono, invece, le province in cui gli incidenti risultano meno gravi. L’indice di mortalità, infatti, è inferiore ad 1 morto ogni 100 incidenti.
Mobilità dolce: vittime in forte crescita tra monopattini (+77,8%) e bici elettriche pedoni (+53,8%). Diminuiscono (-6,8%) le vittime tra i ciclisti
Nel
corso del 2022, sono deceduti 485 pedoni (+3% rispetto allo scorso anno), 205
ciclisti (-6,8%) – di cui 20 su bici elettrica (+53,8%) – e 16 conducenti di
monopattino (+77,8%).
Nella
provincia di Roma, il più alto numero di pedoni morti (56), seguita da Milano
(24), Napoli (23) e Torino (18).
Nella
provincia di Padova il più alto numero di ciclisti morti (10), seguono Udine
(9) e Milano, Venezia e Ravenna (8).
Dei
16 morti su monopattino, 4 sono concentrati nella provincia di Milano, 3 nella
provincia di Roma e 2 nella provincia di Torino. Insieme, totalizzano il 56%
dei morti a livello nazionale.
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