Per
la Faisa – Cisal, la Federazione Autonoma Italiana Sindacale
degli Autoferrotranvieri è “Necessaria una programmazione d’interventi
straordinari nel trasporto pubblico locale e il rinnovo del CCNL di settore,
scaduto da ben tre anni”.
Nel
corso del recente Consiglio Nazionale della Faisa - Cisal sono state affrontate
le tematiche che riguardano il mondo della mobilità delle persone. Un settore
fortemente condizionato dalla pandemia.
Mauro
Mongelli, il Segretario Generale, nel suo intervento ha evidenziato come
la contrazione della capienza massima dei mezzi di trasporto, misura
evidentemente non contestabile considerato l’elevato orientamento alla
salvaguardia della salute dei passeggeri e del personale in servizio, porta con
sé la conseguenza di determinare un profondo cambiamento della struttura dei
ricavi delle aziende dell’intero settore.
Per
la Faisa Cisal appare evidente che sia necessaria un’imponente azione di ammodernamento
e implementazione delle risorse e degli investimenti da destinare al trasporto
delle persone in Italia salvo che non si sia orientati a scaricare tali gravosi
costi aggiuntivi sulle famiglie italiane che, magari, sono obbligate a usufruire
di tali servizi.
Nel
Protocollo contro la diffusione del Covid-19,inoltre, si dovrà prevedere anche
l’inserimento di un controllo periodico, nonché la possibilità di accedere alla
somministrazione gratuita del vaccino per i lavoratori che hanno il compito di
garantire un servizio essenziale per i cittadini e per l’economia.
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