Camogli: grande successo per la prima giornata del Festival della Comunicazione

E 'iniziata ieri pomeriggio, con un grande successo di pubblico e partecipazione, la decima edizione del Festival della Comunicazione di Camogli. L'evento inaugurale - che ha fatto registrare il tutto esaurito - ha visto la partecipazione del Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e le lectio magistralis di Andrea Riccardi, Enrico Mentana e Aldo Grasso, a cui è seguito il dibattito tra Francesco Costa e Federico Ferrazza sul futuro del giornalismo.


Questo il programma di oggi pomeriggio ( venerdì 8 settembre):

16:00 PIAZZA BATTISTONE Massimo RECALCATI Memoria, lutto e nostalgia L’esperienza del lutto è l’esperienza di una perdita irreversibile. Tuttavia l’oggetto perduto continua, in modi diversi, a esistere, a sopravvivere alla sua morte. Accade nella memoria e, più significativamente, nella nostalgia. Si possono, infatti, distinguere volti diversi della nostalgia. Uno di questi, quello della nostalgia gratitudine, presenta l’oggetto perduto in noi.

16:30 Terrazza della COMUNICAZIONE Eraldo AFFINATI Delfini, vessilli, cannonate - Cosa vuol dire oggi leggere e scrivere? Una riflessione autobiografica fra viaggi, storia, scuola e letteratura. Eraldo Affinati ha sempre riflettuto sui temi della memoria: a partire da “Campo del sangue” (1997, Mondadori, finalista Premio Strega e Campiello), diario di un viaggio a piedi da Venezia ad Auschwitz fino a “Delfini, vessilli, cannonate” (2023, HarperCollins), l’ultimo libro in cui identifica, compone e raccoglie i tasselli più significativi della sua vita: scuola, democrazia, responsabilità e letteratura.

17:00 PIAZZA BATTISTONE Mario TOZZI Storie sconosciute di un mare quasi scomparso

17:00 TERRAZZA MIRAMARE Michela SPAGNUOLO, Lorenzo DE MICHIELI, Marco FAIMALI Davide GIGLIO, Andrea PAGNIN La memoria tecnologica del futuro

17:30 Terrazza della COMUNICAZIONE Nicola BERTELLOTTI, Ilaria GASPARI La polvere del mondo. Come raccontare la memoria dei luoghi Siamo abituati a pensare alla memoria come a una prerogativa tutta umana, che intreccia ricordi in immagini e parole. Ma i luoghi, testimoni delle vite che li usurano, portano impresse le tracce di un passato che in questo dialogo un fotografo e una filosofa si propongono di interrogare, fra nostalgie impossibili e indagine storica, perché l’oggi si faccia ponte fra ieri e domani.

18:00 PIAZZA BATTISTONE Paolo CREPET Prendetevi la luna Un dialogo tra generazioni. Crepet torna sui temi a lui più cari, l’educazione, la scuola, la famiglia, con un intento chiaro: fornire uno strumento per orientarsi oltre la coltre di nubi che oscurano la luna, ovvero la speranza. Per questo dice ai giovani e anche a chi non lo è più: prendetevi la luna. Ognuno la sua, ovviamente.

18:00 TERRAZZA MIRAMARE Stefano DAVINI Alla scoperta dell’Universo oscuro con l’esperimento Euclid

18:30 BARCOLLO & BARRACUDA Cinzia LEONE, Mirella SERRI Aperitivo con l’autore - Vieni tu, giorno nella notte L’ultimo romanzo di Cinzia Leone mette in scena il dolore più atroce, la perdita di un figlio, e racconta il bisogno di utopie e l’incanto dei corpi, il desiderio di appartenere a una comunità e le febbri collettive che portano alla violenza. Una contrastata storia di amore omosessuale, un finale a sorpresa per un romanzo dal ritmo incalzante in uno scenario mediorientale che ricorda la celebre serie di Netflix Fauda.

18.30 TEATRO SOCIALE Monica GUERRITORE Anna. La nascita di un film in collaborazione con Banca Passadore Una conferenza-performance dedicata a “La nascita di un film: Anna,” opera prima alla regia per il cinema di Guerritore, e prima pellicola in assoluto sulla vita della Magnani. Una vera e propria rivoluzione nel mondo del cinema italiano: è la prima volta, infatti, che un film viene costruito grazie – e assieme – al pubblico: «Come siamo abituati in teatro, anche nel grande mercato della produzione cinematografica, si deve fare comunità. Gli spettatori – dichiara Guerritore – devono essere coinvolti nella nascita di nuovi progetti, sin dalla prima stesura di una sceneggiatura, seguirne le difficoltà, sostenendo e aiutando a superare i tanti ostacoli». Sarà un racconto vero e sincero del lavoro di Monica Guerritore, autrice e regista oltre che interprete, rivolto al pubblico e condiviso con il pubblico.

19:00 Terrazza MIRAMARE Stefania FARINON Magneti superconduttori – un’eccellenza genovese I materiali superconduttori hanno aperto la strada alla realizzazione di potenti magneti per svariate applicazioni, dalla medicina (risonanza magnetica), ai trasporti, alla fisica delle particelle. Questo intervento approfondirà il tema mostrando come questa tecnologia apra le porte alla nuova generazione di esperimenti di fisica fondamentale.

19:00 PIAZZA BATTISTONE Roberto COTRONEO, Massimo RECALCATI La cerimonia dell’addio La perdita, l’assenza, l’attesa sono i temi del nuovo romanzo di Roberto Cotroneo, “La cerimonia dell’addio” (Mondadori) presentato in anteprima proprio al Festival della Comunicazione di Camogli. Massimo Recalcati lo ha definito “una specie di lama che costringe a dividersi”. E dialogherà con l’autore su questo testo e su molti temi che attraversano queste pagine.

19:00 PIAZZA COLOMBO Lorenzo BAGLIONI, Piergiorgio ODIFREDDI È tutto calcolato, a piccole dosi 19:15 Terrazza della COMUNICAZIONE Carlo COTTARELLI, Federico FUBINI Chimere. Sogni e fallimenti dell’economia Cos’hanno in comune il sogno libertario delle criptovalute, quello tecnocratico dell’indipendenza delle banche centrali, la finanziarizzazione del sistema economico, l’abolizione della fatica attraverso la tecnologia, la globalizzazione e un mondo senza barriere, l’illusione della crescita infinita e l’idea che tagliando le tasse ai ricchi, tutti staranno meglio, come con la flat tax?

21:30 Terrazza Miramare Clario DI FABIO, Aurora CAGNANA Memorie della pietra Artigiani, maestri e scultori hanno lasciato memorie materiali, ossia tracce che rivelano scelte puntuali nella selezione della materia prima, tecniche e modi di lavorare la pietra e di realizzare diverse tipologie di murature, elaborazione di linguaggi e di strategie di comunicazione attraverso la scultura. Genova e la Liguria medievale forniscono i contesti ideali per esemplificare obiettivi e metodi della ricerca. In un dialogo proficuo tra la Storia dell’arte medievale e l’Archeologia delle tecniche di costruzione, rimane centrale la capacità del ricercatore nel saper decodificare le tracce e le memorie conservate dalla pietra.

22:00 PIAZZA BATTISTONE Aldo CAZZULLO 8 settembre 1943: una giornata particolare. La rinascita della patria 80 anni dopo La Resistenza è un fenomeno storico ben preciso: va dall’8 settembre 1943 al 25 aprile del 1945. Nasce dal disastro dell’8 settembre, dal fatto che i tedeschi fecero prigioniero quasi tutto l’esercito italiano. Tutto, tranne qualcuno che si sottrasse alla cattura e cercò di resistere: si arroccarono in montagna e formarono le prime bande di partigiani. E tra loro non c’erano solo comunisti, ma anche socialisti, monarchici, liberali, cattolici, azionisti. E tanti ragazzi che non avevano nessun partito. Lì è nato lo spirito italiano della Resistenza dei nostri padri e le nostre madri che noi dobbiamo recuperare.

22:00 Terrazza della COMUNICAZIONE Pierluigi PARDO, Omar SCHILLACI Chi sa solo di calcio non sa niente di calcio?

22.00 PIAZZA COLOMBO Guido CATALANO, Matteo CASTELLAN Smettere di fumare baciando - Live Tour Malgrado la sua naturale e sana avversione nei confronti dei mesi caldi, Guido Catalano, con invidiabile sprezzo del pericolo, non si ferma e continua a lottare insieme a noi anche quest’estate! Il poeta professionista vivente più famoso d’Italia sarà accompagnato da un libro di poesie bellissime e da un musicista d’eccezione con cui percorrerà le regioni italiane, dal mare ai monti, dai laghi ai boschi, dai villaggi alle città, per portare un po’ di frescura poetica a chi ne vorrà approfittare. Uno show inedito, impreziosito dalle musiche di Matteo Castellan, pianista e fisarmonicista, che ha fatto dell’eleganza il suo marchio di fabbrica. 

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