Il Presidente dell'ACI scrive a Ruoteclassiche
Aci: sulle auto storiche servono regole
moderne, coerenti e senza interessi di parte.
Sono 115 anni che ACI affronta i temi riguardanti le auto e
gli automobilisti con serietà, competenza e, soprattutto, trasparenza. ACI
Storico invece è nato solo nel 2013 con il preciso intento di salvaguardare e
promuovere il motorismo storico e i suoi appassionati, possessori di mezzi
storici e non, e con lo scopo di contrastare una non più tollerabile
deriva del settore.
Recentemente diverse comunicazioni sul tema della tutela del
mondo delle vetture di interesse storico-collezionistico, in particolare in
materia di criteri per la definizione dei veicoli di interesse storico e di
agevolazioni fiscali per i mezzi dai 20 ai 29 anni di età, hanno fornito numeri
e indicazioni spesso poco chiare o, addirittura, imprecise.
Per fare chiarezza sul tema una volta per tutte il Presidente
dell'Automobile Club d’Italia e di ACI Storico, Angelo Sticchi Damiani, ha
voluto mandare una lettera aperta al mensile di riferimento del settore, Ruoteclassiche,
indicando i veri numeri e le reali necessità e motivazioni per la tutela di un
mondo, quello del motorismo storico, che potrà continuare ad esistere solo se
regolamentato in modo moderno, coerente e senza interessi di parte.
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