Ennesimo bilancio positivo per le radiazioni
Segno più anche a maggio per il mercato dell’usato in
Italia. I passaggi di proprietà delle autovetture al netto delle minivolture (trasferimenti
temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente
finale) hanno registrato un aumento del 7,7% rispetto a maggio 2023. Il mercato
dell’usato continua ad attrarre maggiori consensi rispetto al mercato del
nuovo: per ogni 100 autovetture nuove nel mese di maggio ne sono state vendute
193 di seconda mano (186 nei primi cinque mesi dell’anno).
In rialzo anche i passaggi netti di motocicli, che a maggio
hanno archiviato un incremento del 6,1% rispetto all’analogo mese del 2023.
Nella scelta delle alimentazioni le preferenze dei
consumatori, per l’ennesima volta, sono ricadute in maggioranza sui carburanti
tradizionali (gasolio e benzina), mentre la quota di mercato delle vetture
usate ibride a benzina si è attestata al 7,6%, con un incremento del 68,5%. Le
auto elettriche di seconda mano, seppure in crescita del 67,8%, non superano
ancora lo 0,7% di quota.
Nelle minivolture si confermano saldamente in cima alla
classifica le autovetture diesel (48,6% di quota a maggio, in calo rispetto
all’analogo mese del 2023, quando si attestava al 52,9%). L’incidenza delle
alimentazioni ibride a benzina raggiunge l’8,7%, con un incremento del 57,5%, e
continua pertanto a superare quella delle bifuel benzina/gpl che si attesta al
7,1%. Da evidenziare, infine, l’aumento delle minivolture di auto ibride a
gasolio ed elettriche, che hanno ottenuto rialzi rispettivamente del 60,3% e
del 64,1%, ma con percentuali ancora al di sotto del 2%.
Nei primi cinque mesi del 2024 rispetto allo stesso periodo
del 2023 i trasferimenti netti evidenziano aumenti del 10,2% per le
autovetture, del 6,2% per i motocicli e del 9,1% per tutti i veicoli.
I dati sono riportati nell’ultimo bollettino mensile
“Auto-Trend”, l’analisi statistica realizzata dall’Automobile Club d’Italia sui
dati del PRA, consultabile sul sito www.aci.it
.
Prosegue anche a maggio la buona performance delle
radiazioni, che tuttavia rallenta ma non frena la costante crescita del parco
circolante italiano. Le radiazioni di autovetture hanno registrato un incremento
del 11,7% rispetto a maggio 2023 (determinato in particolare da una crescita
del 21% delle esportazioni). Il tasso unitario di sostituzione risulta pari a
0,70 nel mese di maggio (ogni 100 auto nuove ne sono state radiate 70) e a 0,71
nei primi cinque mesi del 2024.
In crescita anche le radiazioni di motocicli che hanno
chiuso il bilancio di maggio con un aumento del 6,3%.
Complessivamente da gennaio a maggio 2024 rispetto agli
stessi mesi del 2023 le radiazioni hanno archiviato incrementi del 23,6% per le
autovetture, del 12,6% per i motocicli e del 23% per tutti i veicoli.
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