La Scuderia
del Grifone torna, tra la fine di gennaio e i primi giorni di febbraio, al
Rallye Montecarlo Historique con un proprio team e ben due equipe: la prima si
chiamerà Scuderia del Grifone- Itas in abbinata con il noto colosso
assicurativo e la seconda, Scuderia del Grifone - Jazz Tech in collaborazione
con il team padovano da diversi anni leader dell'off- road.
19 le
squadre presenti in rappresentanza di ben ventuno nazioni, molte nonostante la
mancanza dei team extraeuropei.
L'Italia
con trentuno equipaggi è la nazione più rappresentata dopo i francesi che ne
contano bene ottantatré.
Più
della metà della pattuglia italiana sarà targata Grifone con ben sedici
equipaggi su 197 partecipanti al via e l'unica Scuderia al Montecarlo Storico
che può vantare così tanti iscritti.
Seppur
in una gara priva della lunga notte di avvicinamento e con l'unica partenza dal
Principato, sarà sempre una gara molto impegnativa, con oltre 400 km di prove
speciali suddivise in quindici prove cronometrate e oltre 2000 km di gara.
Si
partirà sabato 30 gennaio 2021, con le verifiche nei due giorni antecedenti e
si finirà nella notte tra martedì e mercoledì 4 febbraio con le due prove
dell'impegnativa "notte del Col de Turini".
Il
Direttore Sportivo Marianna Ambrogi seguirà la gara coordinando i mezzi di
assistenza e tutti gli spostamenti ed ha stabilito il proprio quartier generale
nella zona Nord di Valance.
"Nonostante
il Covid, da diversi mesi stiamo pianificando questa gara ma non pensavamo di
essere al via con tante auto: sarà un bell'impegno", aggiunge: "È una
bella soddisfazione proporre una delle prime uscite della nostra rinata
scuderia in una gara che ha raccontato la storia del rallysmo mondiale" ci
dice Marianna "sono veramente fiera di guidare questa squadra ricca di
tanta passione e che conterà nella trasferta transalpina tra piloti e assistenze
ben ottanta persone".
Ci
racconta il vice- presidente Nicola Manzini, "la scuderia è rinata a
febbraio di quest'anno in pieno lockdown ma in breve, abbiamo già raccolto
intorno a noi ben cinquanta soci guidati sapientemente dal Presidente Gianni
Chiesa che ha traghettato la scuderia verso la recente rinascita. Abbiamo soci
motivati e tutti sono attivi nelle competizioni: rally, pista e salita ma anche
regolarità a media, sport e classica. Siamo un grande team con un fortissimo
spirito di squadra".
Il Team
Manager Marco Gandino, lascerà la scrivania e sarà della gara in una squadra
ove, a fianco di piloti, troviamo gentlemen drivers, navigatori più o meno
esperti ma tutti uniti dalla grande passione per il motorismo.
Il team
è idealmente guidato dal carismatico e leggendario Maurizio Verini, già
vincitore del campionato italiano rally nel 1974 ed europeo nel 1975 e uno dei
più forti rallysti italiani di sempre in gara con una splendida Audi Quattro
del 1981 e navigato dall'esperto pilota/navigatore Ermanno Keller.
A bordo
di una splendida Alpine A110 Gordini, Alexia Giugni, pilota e manager milanese,
dimostrerà con la sua presenza l'impegno della Scuderia del Grifone a favore
del sociale, di Europa Donna e della cura, e prevenzione dei tumori al seno,
testimoniando che, anche dopo avere vissuto in prima persona questa patologia
si può tornare a una vita normale e a coltivare le proprie passioni, anche le
più dure e impegnative.
Un piede
nel rally moderno la Scuderia l'ha messo perché l'equipaggio Riccardo Garosci-
Rudy Briani, sarà al via del Rally Storico mentre la settimana precedente Rudy
Briani navigherà Francesco Garosci, il figlio di Riccardo, nella gara del WRC.
Due
equipe, ma un'unica squadra, con un dispiegamento di forze senza eguali per
garantire ai piloti, assistenza e comfort, durante tutta la gara, una decina di
furgoni d'assistenza, due camper, altrettanti automezzi navette per trasferire
piloti e bagagli e tre mezzi di assistenza veloci con veicoli fuoristrada per
essere sempre dove c'è necessità.
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