Nuova flessione per il mercato dell’auto di seconda mano.
Il mercato dell’auto di seconda mano chiude in terreno
negativo. Il bilancio dell'intero anno 2020 è di un meno 13,8%.
A dicembre i passaggi di proprietà di autovetture al netto
delle minivolture (trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa
della rivendita al cliente finale) hanno registrato un calo del 5,2%,
evidenziando in termini di media giornaliera una ben peggiore variazione
negativa del 9,7% in ragione della presenza nel mese di dicembre 2020 di una
giornata lavorativa in più rispetto all'analogo mese dell'anno precedente. Per
ogni 100 autovetture nuove ne sono state vendute 174 usate nel mese di dicembre
e 186 nel corso dell'intero anno.
Ennesima chiusura mensile in positivo, al contrario, per il
mercato dei motocicli di seconda mano. I passaggi di proprietà di motocicli,
sempre al netto delle minivolture, hanno messo a bilancio a dicembre un clamoroso
incremento mensile del 18,2%, seppur contenuto al 12,6% in termini di media
giornaliera. Risultato positivo che non consente tuttavia al settore di
azzerare le ingenti perdite cumulate nei mesi neri del lockdown.
A consuntivo dell'intero 2020 il mercato dell'usato rileva
perdite
in tutti i segmenti, con riduzioni dei passaggi di proprietà netti del
13,8% per le autovetture, del 2,2% per i motocicli e dell'11,4% per tutti i
veicoli.
Come confermano anche i dati di dicembre, nel 2020 il
mercato delle autovetture usate ha visto crescere l’interesse nei confronti
delle alimentazioni “green”, registrando aumenti complessivi dell’83,1% per i
passaggi di proprietà netti di autovetture elettriche, del 36,3% per quelli
delle ibride a benzina e del 155,7% per quelli delle ibride a gasolio, che ad
ogni modo rappresentano ancora percentuali inferiori o intorno all’1% rispetto
al totale delle compravendite effettuate nel corso dell’anno. Discorso analogo
per quanto riguarda le prime iscrizioni, che hanno chiuso l'anno 2020 con
incrementi del 193,5% per le auto a batteria, del 136,5% per le ibride a
benzina e del 49,5% per le ibride a gasolio, evidenziando un significativo
aumento della loro incidenza sul totale delle vendite (2,2% le auto elettriche
e 13,1% le ibride a benzina).
I dati sono riportati nell'ultimo bollettino mensile
“Auto-Trend”, l'analisi statistica realizzata dall’Automobile Club d’Italia sui
dati del PRA, consultabile sul sito www.aci.it
.
Flessione generalizzata nel mese di dicembre per le
radiazioni, che nel settore delle quattro ruote hanno messo a bilancio un decremento
mensile del 4,1% (-8,7% in termini di media giornaliera), soprattutto a causa
di un forte calo delle radiazioni per esportazione (-39,8%) a fronte di una crescita
del 13,1% delle rottamazioni. Il tasso unitario di sostituzione è stato pari a
0,97 nel mese di dicembre (ogni 100 auto iscritte ne sono state radiate 97) e a
0,91 nell’intero 2020.
Ancora più pesante la flessione registrata dalle radiazioni nel
settore delle due ruote, in calo a dicembre del 13,1% rispetto all'analogo mese
dell'anno precedente (-17,2% la media giornaliera).
Nell'intero anno 2020 per le radiazioni si segnalano
decrementi complessivi del 15% per le autovetture, del 17,5% per i motocicli e
del 15,6% per tutti i veicoli.
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