L’aumento delle radiazioni non arresta la crescita del parco
auto
Lieve battuta d’arresto ad agosto per il mercato italiano
dei veicoli di seconda mano. I passaggi di proprietà delle quattro ruote al
netto delle minivolture (trasferimenti temporanei a nome del concessionario in
attesa della rivendita al cliente finale) hanno registrato un decremento
dell’1,3% rispetto ad agosto 2023, che torna tuttavia in terreno positivo
(+3,4%) in termini di media giornaliera, in ragione della presenza di una
giornata lavorativa in meno. Per ogni 100 autovetture nuove nel mese di agosto
ne sono state comunque vendute ben 227 usate (188 nei primi otto mesi
dell’anno), ovvero oltre il doppio rispetto alle prime immatricolazioni, a
documentazione della crisi che sta attraversando il mercato dell’auto in Italia
e della perdurante propensione dei consumatori all’acquisto di auto di seconda
mano.
Per quanto riguarda le motorizzazioni, sul mercato
dell’usato sono sempre le alimentazioni tradizionali (gasolio e benzina) ad
occupare la vetta della classifica. Prosegue, tuttavia, la costante crescita
delle vetture ibride a benzina, che hanno messo a segno un aumento mensile del
56,3%, raggiungendo una quota di mercato del 7,1%. Stenta ancora a decollare,
al contrario, il mercato delle auto elettriche di seconda mano, che nonostante
un incremento percentuale del 72,8% raggiunge solo una quota dello 0,8%. Nel
comparto delle minivolture si conferma ancora una volta il primato del diesel
(49,1% di quota ad agosto, rispetto al 52,6% dello stesso mese del 2023),
mentre l’incidenza delle ibride a benzina sale al 9,4%, superando nuovamente le
alimentazioni a gpl, che calano al 7,1%. In ascesa, infine, ibride a gasolio
(+65,8%) ed elettriche (+88,7%), con quote di mercato rispettivamente del 2% e
dell’1,4%.
Bilancio in rosso anche per i passaggi di proprietà dei
motocicli che, sempre al netto delle minivolture, hanno chiuso il mese di
agosto con una variazione negativa del 4,4% rispetto all’analogo mese del 2023
(+0,1% la media giornaliera).
Nei primi otto mesi del 2024 rispetto allo stesso periodo
del 2023 i trasferimenti netti di proprietà hanno archiviato incrementi
dell’8,8% per le autovetture, del 4,2% per i motocicli e del 7,7% per i tutti i
veicoli.
I dati sono riportati nell’ultimo bollettino mensile
“Auto-Trend”, l’analisi statistica realizzata dall’Automobile Club d’Italia sui
dati del PRA, consultabile sul sito www.aci.it
.
Non trova ancora argine la crescita del parco circolante
italiano, nonostante la forte crescita delle radiazioni registrata anche nel
mese di agosto. Le radiazioni di autovetture grazie all’effetto degli eco-bonus
hanno archiviato un significativo incremento del 29,6% rispetto ad agosto 2023 (+35,8%
la media giornaliera), ma il tasso unitario di sostituzione non risulta ancora
sufficiente ad innescare un virtuoso processo di rinnovo del nostro parco auto
(0,98 il tasso di sostituzione ad agosto, ovvero ogni 100 auto nuove ne sono
state radiate 98, portando a 0,75 il bilancio dei primi otto mesi dell’anno). Crescita
più modesta per le radiazioni di motocicli, che archiviano ad agosto un
incremento mensile del 3,5% (+8,4% la media giornaliera).
Da gennaio ad agosto 2024 rispetto allo stesso periodo del
2023 le radiazioni hanno registrato incrementi del 26,1% per le autovetture,
del 7,3% per i motocicli e del 24,1% per tutti i veicoli.
Commenti