Peugeot celebra il Centenario della Storica vittoria alla Targa Florio.
Esattamente
100 anni fa una vettura Peugeot vinceva la Targa Florio, la leggendaria gara
nell’isola siciliana che, ancor oggi, si svolge con partenza da Palermo.
Si
tratta di un importante anniversario che Peugeot vuole celebrare il prossimo
venerdì (11 ottobre) con un equipaggio ufficiale che, alla guida di una Peugeot
204, prenderà il via alla Targa Florio Classica. Una tradizione che è
continuata anche in tempi recenti e che vede in Paolo Andreucci, attuale Peugeot
Motorsport Ambassador, il pilota di rally più vincente nella storia della gara
Siciliana.
Peugeot
ha una lunga storia industriale che risale al 1810, quando ancora
l’automobile non era stata inventata e la produzione si focalizzava su altri
prodotti; utensili, strumenti da taglio, macinapepe e sale, biciclette e tanto
altro. L’automobile arriva nel 1890 e, appena quattro anni dopo, Peugeot vince
la sua prima competizione automobilistica, la Parigi-Rouen con la
Type 5.
In
Italia, nello stesso anno, si correva la competizione, Torino – Asti - Torino.
Nel
nostro Paese, però, la prima gara alla quale Peugeot partecipa e vince è la
corsa in salita del Moncenisio dedicata alle vetturette, nel 1905. La seconda
vittoria di una Peugeot in Italia avviene nel 1907: è il Circuito della
Lombardia.
In
Sicilia, invece, la Casa del Leone vince la Targa Florio la prima
volta nel 1908 aggiudicandosi la Coppa delle Voiturettes. Prima
a tagliare il traguardo (in 6h31’ a 47,36 km/h di media) è la PEUGEOT numero
10. Prima del 1919 Peugeot prende il via a 76 corse (perlopiù europee) e ne
vince ben 55.
La Targa
Florio del 1919 è disputata il 23 novembre di 100 anni fa. I concorrenti dovevano
percorrere 4 giri del circuito medio delle Madonìe, lungo 108 km, per un
totale di 432 km. Venti i partecipanti al via.
Dopo
7 ore e 51 minuti taglia il traguardo André Boillot al volante
della Peugeot L25 numero 5.
Una
gara impegnativa ma anche caratterizzata da un colpo di scena al traguardo:
André Boillot passa la linea di arrivo in retromarcia perché, per evitare un
pedone sulla linea del traguardo, fa un testa coda e alla ripartenza il muso è
nella direzione opposta al senso della corsa.
Boillot
innesta la retromarcia e supera così la linea di arrivo. La manovra è però
vietata e i commissari di gara lo fanno tornare indietro. Rimessa l’auto con il
muso nella direzione giusta, conclude la gara senza ansia: il primo dei suoi
inseguitori è a mezz’ora di distanza…
Un’ulteriore
curiosità: la Peugeot L25 dal 1914 al 1919 era utilizzata dai dirigenti della
Casa automobilistica come vettura di servizio in caso di collegamenti rapidi.
Una
lunga tradizione quella di Peugeot nelle gare automobilistiche.
Una dedizione coltivata fin dall’inizio
per dimostrare l'affidabilità tecnica delle sue vetture oltre che
per comunicarne al pubblico i pregi.
Una
tradizione che continua ancor oggi e che vede in Paolo Andreucci, Peugeot Motorsport
Ambassador, il pilota di rally più vincente della storia della gara
Siciliana grazie ai 10 primi posti ottenuti in carriera.
Quest’anno
la Casa del Leone ha deciso di celebrare i 100 anni dalla vittoria della Peugeot
L25 facendo partecipare alla Targa Florio Classica un equipaggio
ufficiale alla guida di una Peugeot 204 del 1968.
La
Targa Florio Classica 2019 è una gara di regolarità, valida come terza
prova del Campionato Italiano Grandi Eventi, dedicata alle autovetture costruite
prima del 1977.
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