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Accordo ACI e Agenzia per la Coesione Territoriale

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L'Automobile Club d'Italia e l'Agenzia per la Coesione Territoriale hanno firmato a Roma un protocollo d'intesa che impegna le parti fino al 31 dicembre 2022 nella collaborazione a favore del turismo e dell'automotive. Siglato dal Direttore Generale pro-tempore ACT, Antonio Caponetto, e dal Presidente ACI, Angelo Sticchi Damiani, alla presenza del Segretario Generale dell’Automobile Club d’Italia, Gerardo Capozza, l’accordo getta le basi per la futura individuazione di nuovi e più specifici ambiti di collaborazione. L’intesa si concentra su progetti finanziabili, incardinati sul turismo e l'automotive, in grado di stimolare la crescita economica, culturale e sociale del territorio, prevedendo inoltre l'adesione di ACI ad iniziative europee in linea con i suoi ambiti istituzionali. Attraverso la propria "Struttura progetti comunitari per automotive e turismo", istituita nel febbraio del 2019 con sede a Bruxelles, l’Automobile Club d’It

La Mappa Aci degli Incidenti Stradali

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 Il tratto ligure dell’Aurelia pericoloso per i ciclisti 76 incidenti su 100 avvengono nei centri abitati, 6 in autostrada e 18 su strade extraurbane; nel 2018 in autostrada è stabile il numero di incidenti ma aumenta il numero di morti (a causa dell’incidente del Ponte Morandi), sulle strade extraurbane aumentano gli incidenti ma rimane sostanzialmente stabile il numero di morti (+4% e -0,7%), nei centri abitati diminuiscono sia incidenti che morti (-2,7% e -4,2%), soprattutto nei piccoli centri attraversati da strade extraurbane.  Sono i dati essenziali che emergono da “Localizzazione degli incidenti stradali 2018”, lo studio, realizzato dall’ACI, che analizza i 37.228 incidenti (1.166 mortali), 1.344 decessi e 59.853 feriti, avvenuti su circa 55.000 chilometri di strade della rete viaria principale del Belpaese.  In autostrada i veicoli per il trasporto delle merci - autocarro (anche leggero), autotreno o autoarticolato -sono coinvolti nel 31% degli incidenti.  Il venerd

ACI – BOSCH sull'efficacia dei sistemi di assistenza alla guida (ADAS)

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L’Automobile Club d'Italia e BOSCH hanno presentato a #ForumAutoMotive a Milano uno studio realizzato dalla Fondazione Filippo Caracciolo di ACI, in collaborazione con il Politecnico di Torino, che valuta l'efficacia dei sistemi di assistenza alla guida (ADAS). La ricerca, basata sui dati provenienti dalle “scatole nere” di un campione di 1,5 milioni di veicoli nel 2017 e 1,8 milioni nel 2018, analizza l'esposizione al rischio di diversi modelli di auto vendute in Italia, considerando per la prima volta i chilometri percorsi dalle vetture. Nei due anni presi in esame, i veicoli hanno percorso rispettivamente 11,5 miliardi di km nel 2017 e 13 miliardi di km nel 2018.  Gli ADAS riducono il rischio di incidentalità Dall'indagine emerge che un veicolo immatricolato da più di quindici anni presenta quasi il 50% di probabilità in più di essere coinvolto in un incidente grave rispetto a uno immatricolato da soli due anni. I modelli più costosi, con prezzo di listino medi

Lista di salvaguardia per le vetture di interesse storico.

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“E’ necessario predisporre una ‘lista di salvaguardia’ per avere sotto controllo il parco circolante delle vetture ultra-ventennali. Oggi è importante tutelare i veicoli di reale interesse storico e rottamare quelli, semplicemente, vecchi, non sicuri e altamente inquinanti” – ha affermato Angelo Sticchi Damiani, presidente dell'Automobile Club d’Italia.  “Non è più pensabile,   - ha aggiunto il presidente dell’ACI   -   che sia un Ente privato a rilasciare il, Certificato di Rilevanza Storica, (CRS) senza alcuna regola o controllo da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti”.  Questo è quanto emerso a Padova nel corso del dibattito sul tema: “La fiscalità e le auto storiche” nello stand ACI Storico dove si sono confrontate le più importanti personalità nel mondo delle auto storiche.

Euro NCAP: 5 Stelle per Bmw Serie 1 e 3.

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Quattro i modelli testati nella sesta serie di test Euro NCAP 2019, il progetto internazionale di valutazione degli standard di sicurezza delle auto nuove, del quale è partner l’Automobile Club d’Italia (schede su www.euroncap.com ). Cinque stelle per le Serie 1 e 3 della BMW, quattro per Peugeot 208 e Jeep Cherokee. La BMW Serie 1, ottiene il massimo punteggio e ottimi risultati in tutte le prove, con eccellenze e valutazioni encomiabili nell’urto laterale contro barriera e palo. Qualche defaillance nello scontro frontale pieno per la protezione del torace del passeggero posteriore. Marginale anche la protezione del collo (colpo di frusta) nei sedili anteriori. Il sistema di frenata automatica di emergenza (AEB) ha funzionato sempre bene, anche se il punteggio della prova urbana è stato penalizzato dalla non buona protezione del poggiatesta anteriore. Regina indiscussa di questa serie di test è la BMW Serie 3, che ha conquistato 5 stelle e le valutazioni più alte in tutte le

Aci e Ferrari 90 anni di emozioni

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Due nomi che hanno fatto la storia del mondo dei motori, Automobile Club d’Italia (ACI) e Scuderia Ferrari celebrano quest’anno due importanti ricorrenze. Per questa ragione nel pomeriggio di mercoledì 4 settembre, in Piazza Duomo a Milano, ACI festeggerà la novantesima edizione del Gran Premio d’Italia all'Autodromo  Nazionale di Monza e, nell'occasione , un invitato speciale, la Scuderia Ferrari, ricorderà i 90 anni dalla propria fondazione. Un appuntamento imperdibile che avrà luogo nel cuore della città e ripercorrerà la storia del Gran Premio d’Italia sulla pista di Monza, così come la straordinaria avventura della Scuderia Ferrari dalla sua fondazione. Si potranno ammirare vetture di ogni epoca, alcune delle quali protagoniste di una spettacolare parata che prenderà il via da Piazza Cordusio. Tra queste l’Alfa Romeo 8C di Tazio Nuvolari, primo pilota a vincere una corsa per il team di Enzo Ferrari, l’Auto Avio Costruzioni del 1940, vettura inaugurale costruita da

ACI: è boom per mercato dell’usato di auto e moto

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ACI: a luglio + 5,4% le compravendite di auto e +5% per le moto Cresce il mercato dell’usato a luglio: al Pubblico Registro Automobilistico sono stati registrati 279.973 passaggi di proprietà di autovetture (depurati dalle minivolture, cioè dai trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale), in aumento del 3,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Lo rileva l’Automobile Club d’Italia nell'ultimo bollettino “Auto-Trend”, l’analisi statistica realizzata sui dati del PRA, online su www.aci.it . Diesel protagonista con +5,4% delle compravendite, mentre le auto alimentate a benzina segnano -0,6% rispetto allo stesso mese del 2018. Nel complesso, per ogni 100 vetture nuove ne sono state vendute 153 usate a luglio e 149 nei primi sette mesi del 2019. L’estate spinge anche la moto usata: 64.630 compravendite di veicoli a due ruote a luglio permettono al mercato di crescere del 5% rispetto a luglio 2018. Un’accelerazio

Il rapporto ACI ISTAT 2018 su incidenti stradali

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Italia 2018: diminuiscono morti (3.325 contro i 3.378 del 2017: -1,6%), incidenti (172.344 rispetto ai 174.933 dell’anno precedente: -1,5%) e feriti (242.621, erano 246.750 nel 2017: -1,7%). I costi sociali dell’incidentalità stradale sono stimati pari all’1% del PIL nazionale. Questi i dati essenziali del Rapporto ACI-ISTAT, che anche quest’anno sarà diffuso alla vigilia dell’esodo estivo. “Rispetto allo scorso anno registriamo, purtroppo, un aumento delle vittime delle categorie vulnerabili, in particolare tra i pedoni - ha dichiarato Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’Automobile Club d’Italia. La riduzione media annua del numero di vittime della strada del nostro Paese, poi, pari a 2,6% nel periodo 2010-2018, è inferiore a quanto stimato per l’obiettivo europeo - ormai irraggiungibile - di dimezzare il numero di morti in incidenti stradali entro il 2020. La sicurezza deve tornare ad essere una priorità, sono necessari, da subito, corsi di aggiornamento o di guida si

Le auto più “verdi” secondo “Green Ncap”

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Emissioni e consumi reali delle auto in commercio rivelati dai test - oggettivi e indipendenti – effettuati, sia in laboratorio che nel traffico, da Green NCAP, il consorzio, voluto da FIA (Federazione Internazionale dell’Automobile) ed Euro NCAP, per promuovere auto meno inquinanti e più efficienti in termini di consumi di carburante ed energia.  Cinque le vetture oggetto della seconda serie di test. Il punteggio massimo - 5 stelle - è stato ottenuto da un’auto elettrica: Nissan Leaf. Quattro stelle sono andate alla Opel Corsa (benzina); tre a Audi A4 Avant g-tron (metano), Mercedes Classe C e Renault Scenic (diesel).  La Nissan Leaf di seconda generazione, (presentata nel 2017), veicolo elettrico puro alimentato da una batteria da 40 kW/h, ottiene il massimo punteggio in virtù delle emissioni. Qualche criticità è stata riscontrata nel campo dei consumi (valutazione dell’efficienza energetica). Non si sono registrati evidenti miglioramenti tra la modalità di guida ecologica risp

Ponti di Primavera: i consigli Aci per viaggiare sicuri

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Quattro semplici consigli, da parte degli esperti dell’Automobile Club d’Italia, per viaggiare sicuri nei “ponti” di primavera - cinture di sicurezza, bambini, animali domestici, bagagli - e una app per ricevere assistenza in caso di necessità. 1)    Cinture allacciate e bambini sui seggiolini Prima di mettersi in viaggio, tutti devono allacciare le cinture di sicurezza, sia sui sedili anteriori che posteriori. I bambini devono essere assicurati agli appositi seggiolini, i quali vanno acquistati in base a peso e altezza. 2)    Amici a quattro zampe a bordo È consentito trasportare gli animali domestici, purché non creino impedimento alla guida. Se viaggia con noi più di un ‘amico a quattro zampe’, bisognerà sistemarli tutti negli appositi contenitori o nel vano posteriore dell’auto, che dovrà essere separato dall'abitacolo  tramite una rete. 3)    Bagagli: sempre al sicuro I bagagli - così come qualunque altro oggetto - devono essere posizionati nel bagagliaio o

Crash-Test - 5 stelle per Audi e Volkswagen

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Cinque stelle per Audi A6 e Volkswagen Touareg, quattro per Ford Tourneo, tre per la ‘evergreen’ SuzukI Jimny. È il verdetto della terza serie di test Euro NCAP 2018, il progetto internazionale di valutazione degli standard di sicurezza delle auto nuove, del quale è partner l’Automobile Club d’Italia (schede su www.euroncap.com ). L’Audi A6 consegue la massima valutazione soprattutto per la completa funzionalità del freno automatico di emergenza (AEB), in grado di rilevare anche i ciclisti. Molto buona la protezione dei passeggeri a bordo; piccolo ‘neo’ solo nella protezione del torace durante la prova di urto contro il palo laterale, e del collo del ‘dummy’ che simula le reazioni del fisico di un bambino di 10 anni nell’urto laterale. Buona la protezione nei confronti delle utenze vulnerabili (VRU), soprattutto per la presenza di cofano attivo. Completa la dotazione di ADAS. Solo piccole defaillance per il sistema AEB in alcune situazioni più critiche (pedone lungo la di

Fare leva sul fisco per una mobilità più sicura, efficiente e pulita

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Attraverso un’equa leva fiscale sulla mobilità si può stimolare la ricerca verso combustibili a sempre più basso impatto ambientale, incentivare nuovi propulsori più efficienti, promuovere nuove forme di analisi dei dati per la prevenzione degli incidenti ed orientare al meglio le scelte politiche per migliorare i comportamenti di guida. È quanto è emerso a Milano, durante il weekend del Gran Premio d’Italia di Formula1, nel corso del workshop “Fisco, Ambiente, Sicurezza e Salute”, organizzato dall’Automobile Club d’Italia con l’intervento di Regione Lombardia, Regione Liguria, Istat, Eni e Università “La Sapienza” di Roma. “La sicurezza della circolazione e la tutela della salute sono i cardini dell’Automobile Club Italia – ha dichiarato Salvatore Moretto, Direttore ACI del Servizio gestione Tasse automobilistiche – e la cronaca di questi giorni dimostra come tali obiettivi dipendano dalle infrastrutture, dai dispositivi di sicurezza del veicolo, dall’efficienza dei motori e dei

ACI: Segno più a maggio per il mercato auto dell’usato

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Prosegue nel mese di maggio il trend positivo del mercato delle auto di seconda mano e torna in crescita anche il bilancio dell’usato nel settore delle due ruote. I passaggi di proprietà delle quatto ruote, depurati dalle minivolture (i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale), a maggio hanno messo a segno un incremento mensile del 5,7%, che sale a +10,8% in termini di media giornaliera, considerato che il mese di maggio 2018 ha avuto una giornata lavorativa in meno rispetto all’analogo mese dell’anno precedente. Per ogni 100 autovetture di nuova immatricolazione ne sono state vendute 128 usate nel mese di maggio e 144 nei primi cinque mesi dell’anno. In aumento anche i passaggi di proprietà dei motocicli, che al netto delle minivolture hanno registrato una variazione mensile positiva del 6,3% (+11,4% in termini di media giornaliera). Complessivamente nel periodo gennaio-maggio 2018 si evidenziano incrementi del 5

5 Stelle Euro NCAP per Alfa, Hyundai, Opel, Seat e Volkswagen

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Cinque stelle per ALFA ROMEO Stelvio, HYUNDAI i30, OPEL Insignia, SEAT Ibiza e VOLKSWAGEN Arteon; quattro conquistate dalla HONDA Civic e tre dalla sportiva FORD Mustang, premiata con una stella in più rispetto ai test di inizio anno, per i significativi miglioramenti sul versante sicurezza. È questo il verdetto della quinta serie di test Euro NCAP 2017, il progetto internazionale di valutazione degli standard di sicurezza delle auto nuove, del quale è partner l’Automobile Club d’Italia (tutte le schede su www.euroncap.com ). Ottima la performance complessiva della Stelvio, con eccellenza assoluta per la protezione dei passeggeri di ogni altezza e peso. Solo due piccoli nei - ininfluenti ai fini dell’assegnazione delle 5 stelle: l’assenza del cofano motore attivo per la protezione del pedone e il sistema di regolazione/limitazione della velocità non conforme ai requisiti del protocollo Euro NCAP. Per quanto riguarda la Ford Mustang la prova ha rivalutato il modello già tes