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 L’Automobile Club d'Italia sostiene la campagna di sicurezza stradale lanciata in Europa, Africa e Medio Oriente dalla Federazione Internazionale dell’Automobile per la promozione degli ADAS, sistemi avanzati di assistenza alla guida, fondamentali per rendere ancora più sicura la mobilità.  Il progetto si concentra sui sistemi che diventeranno obbligatori per i nuovi modelli di auto a partire da luglio 2022, ma un’indagine che sarà presentata proprio da FIA nei prossimi giorni evidenzia che la maggior parte degli automobilisti ignora o non sa usare al meglio nemmeno i dispositivi di cui è già dotata la propria vettura. Tra questi, la Federazione Internazionale dell’Automobile spinge, soprattutto, su tre particolarmente efficaci per la sicurezza stradale: il sistema AEB per la frenata automatica d'emergenza, l’assistente al mantenimento della corsia e il sistema adattivo di mantenimento della velocità di crociera.  “Gli ADAS possono contribuire a strade più sicure - afferma

Sicurezza Stradale: accordo ACI – Poste Italiane

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L’Automobile Club d’Italia e Poste Italiane hanno firmato, a Roma, un Protocollo d'Intesa per avviare una stretta collaborazione per la formazione dei dipendenti sulla sicurezza stradale e la guida sicura, in considerazione della capillarità di Poste, della flotta a disposizione e degli obiettivi di riduzione delle emissioni nell'arco del piano industriale.   La sigla del Protocollo ha confermato la stretta collaborazione tra due delle realtà più vicine ai cittadini e alle istituzioni del Paese. ACI e Poste Italiane hanno molto in comune: due grandi società in continua evoluzione, che fanno dello sviluppo tecnologico e della ricerca di prodotti e servizi sempre all'avanguardia le linee strategiche del loro sviluppo.     “Il senso del protocollo che ACI e Poste Italiane hanno firmato   è chiaro – dice il Presidente dell’Automobile Club d'Italia, Angelo Sticchi Damiani: cercare, analizzare e valutare insieme, ogni ambito di possibile interazione, come ad esempio c

Modifiche al CdS per ACI tutto sbagliato

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“ACI è sempre soddisfatta quando il Legislatore si occupa di sicurezza stradale - la nostra battaglia quotidiana – soprattutto, se interviene per semplificare il Codice della Strada, trasformandolo in un Codice dei Comportamenti, che indichi come ci si deve comportare quando ci si muove su una strada. In questa occasione, però, purtroppo così non è. Anzi: ci si muove nella direzione opposta”, è quanto ha dichiarato il Presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, commentando la nuova proposta di riforma del Codice della Strada. “Riteniamo, ad esempio un errore – ha proseguito Sticchi Damiani - scrivere nel CdS che la durata del giallo debba essere almeno di 3 secondi, perché può creare malintesi e far tarare tutti i gialli semaforici sui 3 secondi, come se fossero tutti uguali. L’individuazione della giusta durata del giallo semaforico deriva, invece, da un calcolo complesso e unico per ogni incrocio”.  “Non ci sembra corretta anche la possibilità di ist

ACI:. Nasce la piattaforma “AUTO3D”.

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Auto3D è la nuova piattaforma web realizzata dall’ACI che aiuta gli automobilisti nella scelta, nell'acquisto e nella gestione di un veicolo nuovo, usato o a km0. Al link https://auto3d.aci.it prende forma uno spazio digitale sicuro, dove il garante delle informazioni e delle interazioni è l’Automobile Club d’Italia con la sua tradizione, il suo presidio territoriale e tutto il suo know how. Gli automobilisti sono guidati in tre sezioni che sviluppano un percorso tridimensionale: “look” per individuare il veicolo corrispondente alle proprie esigenze, ricavando in tempo reale ogni informazione utile sulle caratteristiche del mezzo, i consumi, le dimensioni, la capacità di carico, le dotazioni di sicurezza e l’impatto ambientale; “buy” per acquistare l’auto selezionata, approfittando delle offerte di case automobilistiche e concessionari, oppure individuare soluzioni alternative all'acquisto attraverso formule di noleggio e sharing; “drive” per gestire il veicolo nel temp

Museo Storico della Motorizzazione Militare: accordo ACI e Esercito Italiano

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Firmato a Roma, presso la Caserma “Arpaia”, l’Accordo Quadro tra l’Esercito e l’Automobile  Club d’Italia per la riqualificazione del Museo Storico della Motorizzazione Militare, in previsione del suo inserimento tra i siti di maggior interesse per gli amanti delle quattro ruote. La collaborazione prevede l’avvio di un piano triennale di lavori infrastrutturali per l’ammodernamento del Museo, con importanti finanziamenti comunitari messi a disposizione dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo (MIBACT), per progetti estremamente significativi per lo sviluppo turistico del Paese. Il nuovo Polo Museale sarà dotato di sala conferenze, bookshop, caffetteria, dehor e spazi per bambini e costituirà un’attrattiva assoluta e unica in tutto il Paese con i suoi 300 mezzi, pezzi unici da collezione, tra cui si annoverano la “FIAT 501 Torpedo”, l“Alfa Romeo 6C” coloniale e la “FIAT 513 Tipo 4” del 1910, soprannominata “La Saetta del Re” ed utilizzata da Vittorio E

Euro NCAP 2020: tutte le novità

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Migliore protezione degli occupanti, protezione post-incidente e promozione di nuovi sistemi di assistenza alla guida: sono queste le principali novità introdotte nei test 2020 di Euro NCAP, il Consorzio europeo - di cui ACI è uno dei soci - che organizza crash test su veicoli nuovi, per fornire ai consumatori una valutazione realistica e indipendente delle prestazioni di sicurezza di alcune delle auto più popolari vendute in Europa. Per quanto riguarda la protezione degli occupanti, sono due le novità introdotte: una nuova barriera mobile per la prova dello scontro frontale - che ricostruisce in modo più veritiero l’urto frontale tra due autovetture - e la valutazione dell'interazione tra conducente e passeggero, in caso di urto laterale. Negli urti laterali, infatti, avviene spesso un contatto - che può avere conseguenze letali - tra le teste dei due occupanti. I nuovi protocolli premieranno le auto dotate dei nuovi airbag previsti per evitare o attenuare le conseguenze di

Nuovi partner Euro Ncap per una mobilità più sicura e sostenibile

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Sono quattro le organizzazioni europee che hanno aderito, in qualità di ‘Soci affiliati’, ad Euro NCAP: le tedesche DEKRA, (la più grande società di ispezione dei veicoli), e GDV, (associazione assicurativa), i Club Automobilistici austriaco ÖAMTC ed elvetico TCS. DEKRA lo ha fatto per supportare le iniziative ed i nuovi protocolli di valutazione sulla sicurezza dei veicoli commerciali. È da molti anni che la società analizza gli incidenti, con particolare riferimento a quelli che vedono coinvolti i veicoli commerciali. Il suo centro tecnologico sarà un elemento strategico per tradurre il know-how acquisito nell’in-depth analysis degli incidenti dei veicoli commerciali in misure per aumentare la sicurezza. La compagnia di assicurazione GDV, con il suo centro di ricerca sugli incidenti stradali UDV, ha come obiettivo statutario quello di migliorare la sicurezza stradale in Germania. Le analisi, gli studi ed i dati di incidentalità che rilevano hanno, soprattutto, la finalità di pr

Milano Monza Open - Air Motor Show slitta ad ottobre

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Milano Monza Open-Air Motor Show si svolgerà in autunno, dal 29 ottobre al 1° novembre 2020, trasformando l’Autodromo di Monza nel palcoscenico in cui per la prima volta i brand automobilistici potranno esporre dal vivo le novità di prodotto del 2020. Lo ha dichiarato il presidente, Andrea Levy   “Auspichiamo per ottobre ritmi normali e la possibilità di essere un’occasione di rilancio del settore automobilistico. In accordo con ACI e AC Milano, Comune di Milano, Regione Lombardia e Comune di Monza lavoreremo per fare in modo che la manifestazione possa essere un bel segnale di ripartenza e che possa coinvolgere il territorio, oltre che il settore automobilistico. Saranno quattro giorni di spettacolo dinamico, grazie anche ai percorsi di parata che passeranno tra il pubblico e all'utilizzo innovativo della pista di Formula 1”. "Proprio in questo momento, così drammatico per troppe famiglie e difficile per tutti, abbiamo il dovere di vedere e pensare al futuro – ha

Automobile Club d’Italia: PARCO CIRCOLANTE 2019

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VEICOLI: 52.401.299 (+1,4% RISPETTO 2018) AUTO: 39.545.232 (+1,35%) VEICOLI COMMERCIALI E INDUSTRIALI: + 1,3% MOTOCICLI: +1,7% Ibride a gasolio: +290%, elettriche: +87%, ibride a benzina: +32% Euro 6: + 27%, Euro 0/3: – 6,6% 52.401.299: tanti erano, al 31 dicembre 2019 (ultimo dato consolidato), i veicoli circolanti nel nostro Paese. Rispetto alla stessa data dell’anno precedente, si registra un aumento dell’1,4%. Crescita percentuale praticamente identica a quella fatta registrare dalle autovetture (+ 1,35%), le quali a fine 2019, risultavano 39.545.232. Incremento anche per veicoli commerciali e industriali (5.775.006: +1,3%) e motocicli (6.896.048: +1,7%). Alimentazioni: ibride a gasolio +290%, elettriche +87%, ibride a benzina +32% Per quanto riguarda, invece, le alimentazioni, l’incremento maggiore è quello dell’ibrido a gasolio, quasi quadruplicato: +290,2%. Seguono elettrico (+87%) e ibrido a benzina (+32%), sebbene si tratti ancora di un mercato di nicchia

Premio Euro Ncap “Advanced” alla Volkswagen

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Il sistema "Local Hazard Warning", avviso di pericolo locale, di serie sulla Volkswagen Golf 8, ha ricevuto il premio "Advanced" da parte di Euro NCAP. Il dispositivo consente all’autovettura di comunicare con tutto quello che c'è intorno (Car to Everyone - C2X): altri veicoli, strada ed i suoi ‘particolari’, come ostacoli ed oggetti presenti sulla carreggiata. Grazie alla tecnologia ITS-G5 le auto dotate di un sistema “compatibile” vengono informate su eventuali situazioni di potenziale pericolo: veicolo fermo sulla carreggiata, incidente, inizio e fine di un ingorgo stradale, cantiere stradale, ma anche se il veicolo che precede ha attivo un sistema di sicurezza, (ad es. luce di arresto di emergenza o l'arresto di emergenza automatico). Gli ultimi premi “Advanced” assegnati risalgono a ben 6 anni fa: il monitoraggio dell'angolo cieco della Opel e il freno di emergenza in grado di riconoscere i pedoni della BMW. “Si tratta di una nuova area di

All'incontro Italo Francese mostra auto d’epoca a Napoli

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In occasione dell'incontro bilaterale Italo-Francese, che si è svolto a Napoli nella cornice di Palazzo Reale, l’ACI - Automobile Club d’Italia - in collaborazione con il MAUTO - Museo Nazionale dell'Automobile di Torino ha allestito una mostra di vetture storiche per raccontare i successi - sportivi, tecnologici e culturali - ottenuti dai due Paesi in campo automobilistico. Undici le vetture presenti all'interno del cortile di Palazzo Reale. Cinque gli esemplari francesi: uno da competizione e quattro stradali. Le auto da competizione selezionate raccontano i rombanti anni ‘80 della Formula Uno: la leggendaria Ferrari 312 T5 con le indimenticabili “minigonne”, portata in pista da Gilles Villeneuve e donata al MAUTO da Enzo Ferrari in persona, e la competitiva, anche se mai detentrice del massimo titolo, Ligier JS 11/15 del ’79, di Jacques Lafitte, in quegli anni miglior pilota europeo del Campionato, portata a Napoli dalla Fondazione Gino Macaluso per l’Auto storic

Paniere Istal monopattini elettrici

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Auto elettriche, ibride e monopattini elettrici nel nuovo paniere Istat Da quest'anno, auto elettriche, ibride e monopattini elettrici entrano a far parte dei prodotti che compongono il paniere Istat di riferimento per la rilevazione dei prezzi al consumo. Rispetto allo scorso anno, il settore trasporti guadagna 0,5 punti percentuali: un segno di come la  mobilità stia cambiando e di come, i costi di uno dei principali protagonisti della nostra vita quotidiana, incidano sui bilanci delle famiglie italiane.   Secondo le statistiche ACI, nel 2019, le prime iscrizioni di autovetture ibride (benzina + elettrico o gasolio + elettrico) hanno registrato un incremento del 33%. Le elettriche, invece, pur rappresentando ancora una motorizzazione di nicchia, sono più che raddoppiate: + 115%, da circa cinquemila a quasi undicimila. Nel complesso, lo scorso anno, elettrico puro e ibrido hanno rappresentato il 5% del mercato italiano (erano il 3,7% nel 2018), con un increme

Rapporto ETSC – European Transport Safety Council

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Nel 2018, pedoni e ciclisti - i cosiddetti “utenti vulnerabili” - hanno rappresentato il 29% del totale delle vittime di incidenti stradali in Europa e il 25% in Italia. Tra 2010 e 2018, sulle strade europee sono morti 51.300 pedoni e 19.450 ciclisti. Sono i dati salienti che emergono dal rapporto ETSC (European Transport Safety Council: Consiglio Europeo della Sicurezza dei Trasporti), che sottolinea come, nel periodo 2010-2018, i decessi tra i ciclisti abbiano subito una riduzione annua dello 0,4%: riduzione ben otto volte inferiore rispetto a quella degli occupanti di veicoli a motore (- 3,1%). Secondo l’ETSC, si tratta di dati, molto probabilmente, sottostimati. Non sempre, infatti, decessi e lesioni gravi di ciclisti e pedoni vengono registrati nelle statistiche in maniera corretta. In Italia, nel 2018 (ultimo dato disponibile), hanno perso la vita 612 pedoni (-1,4%, ma in aumento negli ultimi 2 anni) e 219 ciclisti (-17,3%, a fronte di una diminuzione media pari a -

A Torino la festa dei 115 anni dell'Automobile Club d’Italia

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L'Automobile Club d'Italia compie 115 anni e omaggia la città di Torino, dove è stato fondato nel 1905, con un'opportunità unica per tutti gli appassionati di motori: l'ingresso gratuito al Museo dell’Automobile, da venerdì 24 a domenica 26 gennaio  (ore 10:00 - 19:00, ultimo ingresso ore 18), per ammirare anche le vetture protagoniste della Mostra “La Storia dell’ACI è la Storia dell’Auto”. Le 12 pietre miliari dell'evoluzione motoristica italiana sotto i riflettori sono: Fiat mod. 18/24 HP del 1908, Isotta Fraschini mod. 30/40 HP del 1910, Fiat 525 SS del 1931, Alfa Romeo 8C del 1934, Fiat 500 Topolino del 1937, Fiat 8V del 1954, Lancia Aurelia B20 V serie del 1956, Maserati 3500 GT Touring Coupé del 1961, Lamborghini Miura del 1971, Lancia Stratos del 1974, Ferrari F40 del 1990, Ferrari SP Monza del 2018. La mostra sarà inaugurata il 23 gennaio alle ore 19 con una cerimonia a cui parteciperanno, tra gli altri, il presidente ACI, Angelo Sticchi Damiani,

Blocchi del traffico anche l’Aci scende in campo

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“L’Automobile Club d’Italia è assolutamente contrario all’assurda demonizzazione dei diesel Euro6, al centro del mirino di tante Amministrazioni – a cominciare da Roma - con blocchi del traffico ingiustificati, che non hanno alcun fondamento scientifico e non garantiscono risultati certi”. Lo dichiara il presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani, che boccia senza riserve ogni limitazione alla mobilità con provvedimenti “privi di logiche comprensibili ed accettabili”. "Queste misure – continua Sticchi Damiani - non producono alcun reale vantaggio ambientale ma creano solo svantaggi, in termini di disagi economici e sociali per i cittadini, a fronte di non si sa quante polveri sottili risparmiate. Le auto di ultima generazione, anche diesel, hanno un impatto ambientale irrisorio, notevolmente inferiore ad altre motorizzazioni. Con provvedimenti irrazionali come questi, non si danno risposte serie alle importanti istante degli ambientalisti e si creano disagi inutili a milion

Crash-Test Euro Ncap

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Tutte a Cinque Stelle   le ‘Best In Class’ 2019 Nel corso del 2019, Euro NCAP ha valutato 55 modelli di auto: ben 41 hanno ottenuto il punteggio massimo di 5 stelle. Il 2019, quindi, è risultato uno degli anni migliori da quando Euro NCAP - il progetto internazionale di valutazione degli standard di sicurezza delle auto nuove, del quale è partner l'Automobile Club d'Italia - ha iniziato a valutare la sicurezza degli autoveicoli in vendita in Europa. Mercedes-Benz CLA (Small Family Cars), Tesla Model 3 & BMW serie 3 (Large Family Cars), Subaru Forester (Small Off-Road/MPV), Tesla Model X (Large Off-Roader), Audi A1 & Renault Clio (Supermini), Tesla Model 3 (Hybrid & Electric), sono gli 8 modelli vincitori - nelle diverse categorie - dei test Euro NCAP 2019. Mercedes-Benz ha riguadagnato la corona nella categoria delle piccole familiari, con il modello CLA, l'alternativa sportiva alla berlina di classe A, vincitrice del Best in Class dell'anno

Il Presidente dell'ACI scrive a Ruoteclassiche

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Aci: sulle auto storiche servono regole moderne, coerenti e senza interessi di parte. Sono 115 anni che ACI affronta i temi riguardanti le auto e gli automobilisti con serietà, competenza e, soprattutto, trasparenza. ACI Storico invece è nato solo nel 2013 con il preciso intento di salvaguardare e promuovere il motorismo storico e i suoi appassionati, possessori di mezzi storici e non,  e con lo scopo di contrastare una non più tollerabile deriva del settore. Recentemente diverse comunicazioni sul tema della tutela del mondo delle vetture di interesse storico-collezionistico, in particolare in materia di criteri per la definizione dei veicoli di interesse storico e di agevolazioni fiscali per i mezzi dai 20 ai 29 anni di età, hanno fornito numeri e indicazioni spesso poco chiare o, addirittura, imprecise. Per fare chiarezza sul tema una volta per tutte il Presidente dell'Automobile Club d’Italia e di ACI Storico, Angelo Sticchi Damiani, ha voluto mandare una lettera a

ACI lancia #GUIDACONCOSCIENZA

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Una grande campagna web per stimolare la “Cultura della Guida” è quella lanciata dall’Automobile Club d’Italia, attraverso una mini-serie di otto video realizzata con il gruppo d’influencer “Le Coliche”, che si completerà entro la fine dell’anno, destinata al canale ACI su YouTube e su tutte le piattaforme social. L’obiettivo è far comprendere che guidare significa conoscere, imparare, rispettare regole che sono per la sicurezza di tutti. Purtroppo, invece, il non sapere “come si fa” e le cattive abitudini al volante, che si accompagnano -spesso inconsapevolmente - sono all'origine indiretta di tanti, troppi incidenti. Distrazione, uso del telefono, velocità eccessiva, sottovalutazione delle condizioni critiche della strada, sopravalutazione delle proprie capacità, scarsa conoscenza dell’auto e delle sue caratteristiche, pneumatici in cattive condizioni, sono alcuni esempi delle principali concause della stragrande maggioranza dei sinistri, causa ogni anno di migliaia d

Automotoclub Storico Italiano e Automobile Club d’Italia ai ferri corti.

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Nel corso della 74^ Conferenza del Traffico e della Circolazione che si è svolta a Roma, il presidente dell’Automobile Club Italia, Angelo Sticchi Damiani, ha esternato pubblicamente - e al cospetto del Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e della Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli - alcune dichiarazioni che per l’Automotoclub Storico Italiano non sono assolutamente condivisibili. “Il Certificato di Rilevanza Storica – ha detto Sticchi Damiani – viene rilasciato da un’associazione privata di cui non sappiamo nulla, nulla, nulla, e viene applicato sulla carta di circolazione. Per me un documento dello Stato non può essere imbrattato con delle cose che non sappiamo come, a che costo e con che sistemi sono state definite. Questo non è serio.” Il riferimento va ovviamente all’ASI, principale associazione che, insieme alla Federazione Motociclistica Italiana ed ai Registri Storici Fiat, Lancia e Alfa Romeo, è riconosciuta dallo Stato (ar

Giornata Mondiale in ricordo delle vittime della strada 2019

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L’anno scorso, nel nostro Paese, si sono verificati 172.553 incidenti stradali: 3.334 persone hanno perso la vita e 242.919 sono rimaste ferite. Parliamo di 473 incidenti, 666 feriti e 9 morti al giorno. I più colpiti sono i giovani tra 15 e 24 anni: 414 morti, il 12,4% del totale. Ma c’è un dato ancora più inquietante: i morti tra i 15 e i 19 anni sono aumentati, addirittura, del 26,1%. Un bilancio drammatico e inaccettabile, con costi sociali che superano i 18 miliardi di euro l’anno, pari all’1,1 per cento del PIL. Quasi una ‘Finanziaria’.  Per trasformare un momento di profondo dolore in un’occasione per contribuire concretamente alla sicurezza delle nostre strade, l’ACI propone cinque semplici regole, che possono aiutare a combattere le principali cause di incidente – distrazione, velocità, alcol e droga, mancato uso di cinture e seggiolini per bambini, scarsa attenzione a pedoni e due ruote - e fare la differenza tra far sì che la vita duri tutta la vita e perderla. La di