Brembo numero uno nel mondo nel segmento “Automotive Components”
Brembo,
in vetta alla classifica delle migliori aziende creatrici di valore in Italia
Brembo numero uno nel mondo nel segmento “Automotive Components”
Uno studio di The Boston Consulting Group analizza la capacità di creare valore (Total Shareholder Returns – TSR) di quasi 2.500 aziende nel mondo per il periodo 2012-16:
Brembo è la prima azienda al mondo per creazione di valore nel segmento “Automotive Components” nel periodo 2012-16. Stessa posizione anche in Italia, tra le aziende presenti nel FTSE MIB 40, con 58% di Total Shareholder Return (TSR), l'indice utilizzato da The Boston Consulting Group per valutare le performance in termini di redditività dei titoli quotati.
A
sostenerlo è lo studio “How Top Value Creators Outpace the Market – For
Decades”, elaborato per analizzare il TSR di quasi 2.500 aziende nel mondo. Il
secondo posto nella classifica italiana va a Recordati (42%), seguita da
Leonardo (36%). Rispetto all'edizione 2016 del report, si confermano nella top
ten per l’Italia Azimut, YOOX, Fiat Chrysler, Buzzi Unicem e Exor.
Dal 1999 BCG pubblica annualmente la classifica delle aziende creatrici di valore, basate sui risultati delle analisi del TFR dei cinque anni precedenti. L’edizione 2017 propone, a livello globale, diversi elementi di interesse. Le dieci aziende che nel mondo hanno creato maggior valore hanno visto una crescita del loro TSR superiore al 40%.
Dal 1999 BCG pubblica annualmente la classifica delle aziende creatrici di valore, basate sui risultati delle analisi del TFR dei cinque anni precedenti. L’edizione 2017 propone, a livello globale, diversi elementi di interesse. Le dieci aziende che nel mondo hanno creato maggior valore hanno visto una crescita del loro TSR superiore al 40%.
Forte
la presenza fra i primi venti gruppi globali di aziende di tecnologia, media e
telecomunicazioni (Netflix, NVIDIA e Tencent Holdings le prime tre
classificate). Tuttavia, anche società operanti in settori più maturi hanno
conseguito importanti risultati grazie a un generale miglioramento di
efficienza e una allocazione attenta del capitale.
La ricerca, inoltre, svela l’esistenza di un’élite di nove aziende che, con costanza e continuità, superano la media dei loro settori da vent’anni. Sette di queste sono americane: Amazon, Altria Group, Adobe Systems, Gilead Sciences, Celgene, UnitedHealth Group e Reynolds American.
La ricerca, inoltre, svela l’esistenza di un’élite di nove aziende che, con costanza e continuità, superano la media dei loro settori da vent’anni. Sette di queste sono americane: Amazon, Altria Group, Adobe Systems, Gilead Sciences, Celgene, UnitedHealth Group e Reynolds American.
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