La Guida Giusta: presentata iniziativa di Inail Liguria,ACI Genova e Polizia Stradale
A
Genova, in occasione dei settanta anni della Polizia Stradale è stato
presentato il video "La Guida Giusta”, prodotto informativo realizzato da
Automobile Club Genova, Inail Liguria e Polstrada sui comportamenti da
tenere alla guida per elevare gli standard di sicurezza sulle strade e ridurre
il numero degli incidenti.
Il
progetto ligure s’inserisce tra le iniziative previste nel decennio 2011/2020
dedicato dall'ONU alla sicurezza stradale, con l'intento di sensibilizzare gli
Stati membri ad adottare provvedimenti in grado di ridurre gli incidenti
mortali sulle strade.
"Prevenire
gli infortuni sulla strada è per l’INAIL Liguria un obiettivo da perseguire con
determinazione”, ha affermato Carmela Sidoti, direttore generale Inail Liguria.
“La logica di rete, la condivisione di risorse e strategie è la metodologia operativa
da applicare da parte di tutti i soggetti impegnati - a vario titolo - sul
fronte della sicurezza stradale. Particolare valenza assume l’approccio
psicologico in tema di sicurezza stradale, volto a individuare e correggere i
comportamenti e gli atteggiamenti alla base di tanti incidenti e della perdita
di vite umane: stile di guida aggressiva, il senso di onnipotenza e di
sottovalutazione delle reali condizioni psico-fisiche, oltre che l’uso di alcol
e all’uso di sostanze psicotrope”.
“Nei suoi oltre cento anni di vita
l’Automobile Club Genova si è fatto interprete delle istanze del mondo
automobilistico, fornendo un contributo significativo di passione, esperienza e
professionalità”, conferma il presidente dell’Automobile Club di Genova, Giovanni
Battista Canevello. “L’impegno del nostro Ente è volto a generare e diffondere
la cultura della mobilità in Sicurezza. Nell’ambito del progetto "La Guida
Giusta" il nostro compito è stato quello di evidenziare gli stili di guida
"scorretti" e promuovere, invece, la Guida Sicura, grazie ai consigli
dei nostri istruttori”.
Preziosa
la collaborazione della Polizia Stradale.
“Puntiamo
alla sicurezza partecipata già da tempo, condividere le regole e soprattutto
condividerne i valori in radice costituisce una mission non meno importante di
tutta l’attività di controllo che siamo chiamati a svolgere”, sottolinea Alberto
Tricoli, Dirigente della Sezione Polizia Stradale di Genova.
“In
questo prodotto spieghiamo, infatti, le regole ed anche le conseguenze
amministrative e penali in cui incorre chi quelle regole non rispetta; tutto
ciò non a mero monito o ancor peggio come avvertimento, ma spiegando e
sottolineando la pericolosità sociale per sé e per gli altri di certi
comportamenti. Il momento della sanzione è purtroppo ormai tardivo, il
conducente ha già commesso quell'infrazione; contiamo, anche grazie a questo
prodotto, di convincere l’utente della strada sulla bontà dei motivi per cui quell'infrazione non va commessa, condividendone i valori fondanti della
sicurezza stradale e quindi della sicurezza di tutti”.
Commenti