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Crash-Test - 5 stelle per Audi e Volkswagen

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Cinque stelle per Audi A6 e Volkswagen Touareg, quattro per Ford Tourneo, tre per la ‘evergreen’ SuzukI Jimny. È il verdetto della terza serie di test Euro NCAP 2018, il progetto internazionale di valutazione degli standard di sicurezza delle auto nuove, del quale è partner l’Automobile Club d’Italia (schede su www.euroncap.com ). L’Audi A6 consegue la massima valutazione soprattutto per la completa funzionalità del freno automatico di emergenza (AEB), in grado di rilevare anche i ciclisti. Molto buona la protezione dei passeggeri a bordo; piccolo ‘neo’ solo nella protezione del torace durante la prova di urto contro il palo laterale, e del collo del ‘dummy’ che simula le reazioni del fisico di un bambino di 10 anni nell’urto laterale. Buona la protezione nei confronti delle utenze vulnerabili (VRU), soprattutto per la presenza di cofano attivo. Completa la dotazione di ADAS. Solo piccole defaillance per il sistema AEB in alcune situazioni più critiche (pedone lungo la di

Automobilismo: Pancrazi - Cervi, un podio di classe per la Lanterna Corse R.T.

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Buona prestazione al Rally San Martino di Castrozza per la coppia genovese che gareggia per i colori della Lanterna Corse Rally Team. Dopo una gara con 118 chilometri di prove cronometrate e dai ritmi serrati, l’equipaggio ha portato al traguardo la Renault Clio Super 1.6, conquistando anche il terzo posto di classe. “Partecipare a questa gara è sempre fantastico, ha dichiarato Pancrazi al termine del Rally, le strade lungo le prove speciali di montagna sono stupende e regalano sempre grandi emozioni. Dopo due anni di stop non potevamo che fare una gara accorta, ma dopo un primo giro attento abbiamo anche realizzato qualche buon tempo. Siamo certamente molto soddisfatti e il bilancio della trasferta non può che essere positivo”.

Lo Slalom Garessio - San Bernardo di Malvasio

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Divertito ma non del tutto soddisfatto Roberto Malvasio al termine dello slalom in salita “Garessio – San Bernardo”, sesto appuntamento del Campionato italiano di specialità, che il pilota di Ronco Scrivia ha disputato al volante della Radical SR4 dell’Autosport Sorrento conquistando una importante ottava posizione assoluta finale. “L’assenza di oltre un anno da questo tipo di gare si è fatta sentire parecchio – ha rilevato i l portacolori della Winners Rally Team – perché, pur essendo veloce come i primi classificati nei tratti guidati, mi sono sentito poco scorrevole tra i “birilli”: in pratica, ho perso un po’ la mano ma, vista la qualità della concorrenza, non penso di aver demeritato nel confronto con i “big” di questa specialità in lizza a Garessio”. “Quello che mi ha fatto molto piacere – ha concluso il pilota di Ronco Scrivia – è stato ritrovarmi al volante della Radical SR4, una vettura sempre piacevole da guidare, un mezzo di continuo al top”. Archiviato il piacevole

Bentley official car-auto ufficiale del 58° Salone nautico di Genova

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Sono molti i motivi per visitare il 58° Salone Nautico di Genova: dalla tradizione alla passione, dal sogno alla realtà di un mondo - quello nautico - che viene rappresentato da un pubblico fortemente coinvolto. La passione è anche il filo conduttore del Gruppo Fassina, “La Passione ci Guida pay-off del gruppo” che da due anni è il Concessionario Esclusivo per il mercato Italiano di uno dei marchi che da sempre alimenta i sogni del mondo automobilistico, Bentley. La Presenza di Bentley Milano, a questa 58° edizione del Nautico, non è causale, ma ci riconduce ai valori del brand Anglosassone, quanto alla tradizione ed al fascino che da sempre rappresenta questo appuntamento Genovese. “Vi è un gesto che unisce simbolicamente l’automobilista al marinaio ed è nelle mani, nel come impugna il volante dell’automobile e come le mani si poggiano sul timone della barca, dichiara Ado Fassina Dealer Principal Bentley Milano. Un gesto che crea idealmente quella forte appartenenza c

Nautica: Arkos porta a Genova la sua flotta di gommoni e barche.

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La 58° edizione del Salone Nautico di Genova vedrà ancora una volta la presenza del rinato cantiere Arkos che torna in fiera con la sua flotta di gommoni e barche a motore di piccola e media dimensione. Due anni d’intenso lavoro di creazione, affinamento di prestazioni, dettagli e design, collaborazioni importanti e soprattutto feedback positivi da parte di clienti e appassionati. Questo il recente bagaglio del cantiere vercellese che arriva a Genova con la sua flotta di battelli e barche pronte a suscitare ancora una volta la curiosità e gli apprezzamenti del pubblico e degli addetti ai lavori. A catalogo Arkos presenta ora undici modelli.  Il Salone di Genova sarà il primo palcoscenico internazionale sia per l’Arkos 23 Jaws, per quanto riguarda la categoria rib, sia per il 647 Sundeck, per quanto concerne invece le imbarcazioni. I materiali performanti e di alta qualità, la massima stabilità, un design curato e una forte attenzione alle richieste di customizzazione del clie

Nautica: Oceanis 46.1 presente al Salone Nautico di Genova.

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Anteprima europea allo yachting festival di Cannes dall’11 al 16 settembre e al Salone Nautico di Genova dal 20 al 25 settembre 2018 Fedele alla reputazione delle barche Oceanis, per il nuovo Oceanis 46.1, grazie a una vasta scelta di arredi, sarà un piacere viverci a bordo. L’imbarcazione vanta tutte le caratteristiche di un grande yacht senza sacrificare la velocità e la qualità dei suoi interni unici per una barca di queste dimensioni. Non è un caso che l'Oceanis 46.1 sarà presentato in anteprima in Australia, paese di velisti esperti di alto livello. Dopo Sydney ad agosto, questa barca potrà essere ammirata nei principali saloni nautici europei – compreso il Nautico di Genova - e americani nell'autunno 2018.  L'Oceanis 46.1 nasce da un disegno di Finot-Conq, utilizzando lo stesso apprezzassimo scafo con la forma a 'tulipano' . Il ponte è stato pensato per avere un pozzetto molto più grande rispetto ad altre barche sul mercato e gli spazi sono sapie

Fare leva sul fisco per una mobilità più sicura, efficiente e pulita

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Attraverso un’equa leva fiscale sulla mobilità si può stimolare la ricerca verso combustibili a sempre più basso impatto ambientale, incentivare nuovi propulsori più efficienti, promuovere nuove forme di analisi dei dati per la prevenzione degli incidenti ed orientare al meglio le scelte politiche per migliorare i comportamenti di guida. È quanto è emerso a Milano, durante il weekend del Gran Premio d’Italia di Formula1, nel corso del workshop “Fisco, Ambiente, Sicurezza e Salute”, organizzato dall’Automobile Club d’Italia con l’intervento di Regione Lombardia, Regione Liguria, Istat, Eni e Università “La Sapienza” di Roma. “La sicurezza della circolazione e la tutela della salute sono i cardini dell’Automobile Club Italia – ha dichiarato Salvatore Moretto, Direttore ACI del Servizio gestione Tasse automobilistiche – e la cronaca di questi giorni dimostra come tali obiettivi dipendano dalle infrastrutture, dai dispositivi di sicurezza del veicolo, dall’efficienza dei motori e dei