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Miura: il primo V12 trasversale posteriore al mondo su una vettura di serie

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  Nell’anno del V12, il racconto a tappe di un motore leggendario prima dell’avvento dell’ibrido dal 2023   Nel 1966, il V12 Lamborghini entra definitivamente nella leggenda, quando, girato in senso trasversale e montato in posizione posteriore centrale, viene montato sulla P400 Miura, la vettura per la quale viene coniato il termine “Supercar”. La Miura prosegue il racconto a tappe del motore V12, che, per quasi 60 anni di storia, ha equipaggiato modelli leggendari ed è diventato simbolo di innovazione tecnologica, visione e sapienza ingegneristica: le fondamenta del DNA della Casa del Toro. Il 2022, anno dell’ultimo V12 termico puro con l’Aventador Ultimae1 , chiude così un’epoca leggendaria, in attesa dell’ingresso di Lamborghini, dal 2023, nella fase di ibridizzazione con l’avvento del primo modello ibrido di serie.  Ferruccio Lamborghini: “Questa mi piace, con questa entriamo nella leggenda”. A meno di due anni dalla fondazione di Lamborghini nel 1963, la piccola Casa di Sant’Ag

I cinquant'anni della Porsche 911 Carrera Rs 2.7, "la sportiva tedesca più veloce"

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"Coda d'anatra", "RS" o "2.7": diversi sono i soprannomi con cui è nota oggi la Porsche 911 Carrera RS 2.7. Ma la sua importanza resta indiscussa: è stata l'auto tedesca di serie più veloce del suo tempo ed è il primo modello di serie dotato di spoiler anteriore e posteriore, il quale le è valso il soprannome di "coda d'anatra". È così che, nel 1972, Porsche ha lanciato la moda degli spoiler posteriori sulle vetture di serie. L'inizio dello sviluppo della 911 Carrera RS 2.7 risale a circa 50 anni fa. "La 911 Carrera RS 2.7 era stata concepita come una vettura ad omologazione speciale. Doveva essere un'auto sportiva molto leggera e veloce", ricorda Peter Falk, all'epoca responsabile dei collaudi delle auto di serie a marchio. Sebbene la variante del modello fosse basata sulla 911, finì per diventare la nuova vettura di base per le competizioni e i rally, caratterizzata da numerose innovazioni tecniche. Il modell

Vernasca Silver Flag

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È stata presentata la 26esima edizione della Vernasca Silver Flag, il concorso dinamico di eleganza e restauro di autostoriche, organizzata dal CPAE - Club Piacentino Automotoveicoli d’Epoca, in programma dal 10 al 12 giugno. Alla Vernasca Silver Flag sono ammesse solo auto sportive, (per tre volte, due il sabato e una la domenica), auto e piloti affronteranno i 9 km di percorso che, all’inizio della Motor Valley, da Castell’Arquato salgono a Vernasca.  Quest’anno gli equipaggi arriveranno a Castell’Arquato dagli Stati Uniti, dal Giappone e da Austria, Francia, Germania, Liechtenstein, Olanda, Belgio, Principato di Monaco, Svizzera, Inghilterra e ovviamente Italia. Alcuni, soprattutto anglosassoni, giungeranno in Valdarda a bordo della loro vettura d’epoca. In totale 200 auto da corsa, suddivise nelle tradizionali classi Anteguerra, Turismo, Gran Turismo, Sport, Prototipi, Monoposto, si faranno ammirare. «Non è necessario correre o gareggiare - ha sottolineato il Vicepresidente del

Lanterna Corse Rally Team sfortuna per Delucchi in Grecia.

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  La trasferta al Rally Greece Offroad non è andata secondo i piani per Edoardo Delucchi,   il pilota genovese portacolori della Lanterna Corse Rally Team. Delucchi ha raggiunto il traguardo al termine del difficile rally ellenico, accompagnato però da un po’ di sfortuna. Mentre occupava un’ottima ventiquattresima posizione assoluta e si trovava stabilmente nella top ten dei partecipanti italiani, Delucchi è stato protagonista col suo navigatore Andrea Cordola di un’uscita di strada che ha provocato qualche danno al suo buggy Can Am Maverick. “La gara stava andando molto bene, avevamo messo alle spalle anche diversi piloti che corrono frequentemente alla Dakar, poi sembra che qualcosa si sia rotto sulla macchina, che ha scartato improvvisamente e siamo rotolati in una scarpata, fortunatamente ci siamo fermati contro un albero. Siamo ripartiti con la penalità dopo una notte di lavoro per sistemare la macchina, abbiamo comunque raggiunto il traguardo che era, in parte, il nostro obie

19° Cruisin’ Rodeo: il più storico raduno di auto americane in Italia.

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  Il 9 e 10 luglio 2022 presso il “Driver Diner” a Como è in programma il più importante raduno di Auto Americane in Italia. L’entrata è gratuita   e per i partecipanti che si presenteranno con Auto Americane verrà consegnata una borsa di benvenuto. Dall’Italia e dall’Europa sono attesi appassionati con autovetture come Muscle Car, PickUp, Off Road, Van, Oldies; Fifties, Pre-War, Hot-Rat-Street Rod e molte altre.   Il programma completo sarà pubblicato direttamente sul sito ufficiale: www.cruisinrodeo.it   Per altre informazioni Mail: info@cruisinrodeo.it – press@bikerfest.it Web: www.cruisinrodeo.it  – www.drivercomo.it

A settembre torna il Gran Premio Nuvolari.

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Lavori in corso per l’organizzazione del Gran Premio Nuvolari 2022, la manifestazione internazionale di regolarità riservata alle auto storiche che da trentadue anni rende omaggio al più grande pilota di tutti i tempi, il mitico Tazio Nuvolari.   In questo 2022, in cui ricorre il 130° anniversario della nascita del campione mantovano, è prevista un’edizione speciale ed esclusiva.   Dal 15 al 18 settembre 2022, 300 equipaggi provenienti da tutto il mondo percorreranno un percorso di 1.100 km, diviso in tre tappe, attraverso Lombardia, Emilia Romagna, Marche, Toscana e Veneto. La manifestazione, ideata e organizzata dal 1991 da Mantova Corse, si svolgerà sotto l’egida delle federazioni internazionali F.I.A. e F.I.V.A., con A.C.I. Sport e Aci Storico.   Sensibili alle tematiche inerenti alla salvaguardia dell’ambiente, per il terzo anno sarà riproposta l’iniziativa “Gran Premio Nuvolari Green”, un’importante azione di ecologizzazione realizzata con il patrocinio del Comune di Mant

La New Racing for Genova prima scuderia al Rally nazionale del Taro.

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Ultimo fine settimana con tante soddisfazioni per la New Racing for Genova, impegnata al Rally del Taro, allo Slalom Susa – Moncenisio e a Magione nel Trofeo Predator’s Factory.   Al Rally del Taro, gara che si è disputata attorno a Bedonia, valida per la Coppa Rally di Zona, la scuderia presieduta da Laura Bottini, è giunta prima tra i Team, grazie anche alla prestazione di Nicolò Franca e della stessa Laura Bottini, su Peugeot 208 Rally4, che hanno chiuso l'impegno al settimo posto assoluto ed hanno primeggiato sia nella Classe d'appartenenza sia tra gli Under 25.  Sempre nella stessa classe di appartenenza buon quarto posto finale per l'analoga vettura di Luigi Guardincerri – Michele Guastavino. Successi di Classe, inoltre, anche per Massimo Garbarino – Ilaria Magnani (Renault Clio Rally5), per Elio Canepa – Giorgia Lecca (Citroën Saxo), che nella N2 ha preceduto i compagni di scuderia Maurizio Zaccaron – Pamela Mirani (Peugeot 106), e per Donato Lanzarotti – Tiziano